X Municipio: il consiglio non viene convocato e le opposizioni tentano di occupare l’aula consiliare

X Municipio: il consiglio non viene convocato e le opposizioni tentano di occupare l’aula consiliare

Le opposizioni lamentano la mancata convocazione del consiglio che normalmente avviene ogni giovedì

Il consiglio municipale che di norma viene convocato ogni giovedì ieri non si è tenuto. Un consiglio importante durante il quale si sarebbe dovuto discutere della situazione delle spiagge con la stagione balneare iniziata il primo maggio scorso, delle strade dissestate, delle politiche abitative e del piano antincendio in pineta. Quando i consiglieri di opposizione sono entrati nella sede del X Municipio pensavano di utilizzare l’aula Massimo Di Somma per un “consiglio simbolico”, ma gli è stato impedito. Poco dopo, però, è stata concessa una sala, utilizzata di solito per le commissioni, per una conferenza stampa improvvisata.

Le dichiarazioni delle opposizioni

“Questa è la trasparenza pentastellata che chiude le porte a cittadini e opposizioni. Abbiamo lavorato senza sosta, in opposizione, per presentare centinaia di provvedimenti su cui non viene data alcuna risposta” è quello che ha dichiarato Monica Picca della Lega. Mentre per l’autonomista Andrea Bozzi, di “Ora” e “Un Sogno Comune” “oggi abbiamo tentato di occupare l’aula consiliare del Municipio X per protestare contro la decisione unilaterale della maggioranza M5S, neppure concordata in capigruppo, di non convocare il consiglio per oggi, come avviene ogni giovedì, mentre la città sta franando su strade disastrate, buche, spiagge libere sporche e bandi in ritardo”.

“Il bando sulla manutenzione delle strade – ha aggiunto Bozzi – lo deve fare il Dipartimento capitolino Simu perché purtroppo non siamo un comune autonomo e come tutti i municipi siamo sempre a ricasco di Roma, ma aspettiamo da mesi che lo facciano. La maggioranza, che dovrebbe essere la prima a protestare, fa finta di nulla e allarga le braccia, mentre i cittadini rischiano l’incolumità ormai ovunque. È il segno più chiaro di una subalternità totale al Campidoglio e di una grande debolezza politica.

Per Athos De Luca del Partito Democratico “la maggioranza a 5 Stelle senza neppure convocare i capigruppo dopo la “vacanza di 15 giorni del lungo ponte” , fa saltare il consiglio. Come diceva Longanesi “sono buoni a nulla e capaci di tutto”. Anche Mariacristina Masi, Forza Italia, non ha esitato ad affermare che “oggi lo stesso M5S, che era con noi qualche anno fa a organizzare un consiglio simbolico di protesta, dopo essere andato a gracchiare dal Direttore del Municipio, senza il quale non si muove foglia, ci ha di fatto impedito di fare la nostra protesta in aula con minacce di chiamare i carabinieri e farneticazioni di altro genere. Almeno “quelli di prima” non cercavano di tappare la bocca ai rappresentanti dei cittadini in questo modo”. Grande gazzarra quindi nel X Municipio dove da oramai più di due settimane non si tiene un consiglio.