Andrea De Priamo e Mariacristina Masi di Fratelli d’Italia hanno verificato le condizioni dell’ex Arca
Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Campidoglio Andrea De Priamo ed il neo consigliere di Fratelli d’Italia in X Municipio Mariacristina Masi giovedì 18 luglio scorso hanno effettuato un sopralluogo per verificare le condizioni in cui versa l’ex stabilimento balneare Arca. La spiaggia di piazzale Amerigo Vespucci posta tra gli stabilimenti Venezia e Gambrinus dal 2017 non ha più un concessionario balneare ed è diventata negli anni oltre che sporca ed in stato di abbandono, rifugio di senzatetto che si sono accampati in quello che rimane dello stabilimento Arca. Ogni tanto qualche associazione ambientalista prova a bonificare l’area, ma puntualmente dopo poco tempo, i cumuli di rifiuti tornano ad essere protagonisti.
Cosa hanno detto De Priamo e Masi
Mariacristina Masi relativamente all’ex Arca ha fatto presente che “la spiaggia è aperta nonostante l’ordinanza del Sindaco ed è ancora occupata all’interno. In più la situazione igienica ha toccato il limite. Con il capogrupppo di FDI in Campidoglio, Andrea De Priamo, abbiamo chiesto una Commissione Trasparenza e Garanzia in Campidoglio per fare chiarezza”.
De Priamo e Masi, inoltre, hanno spiegato che “nonostante l’ordinanza del Sindaco i cancelli dell’ex Arca sono aperti e i cittadini transitano all’interno della spiaggia interdetta per raggiungere la riva, rischiando di ferirsi tra i rifiuti e i detriti delle strutture fatiscenti”. E riguardo alle condizioni di sicurezza ed igieniche hanno constatato che “sulla questione sicurezza siamo ancora in alto mare malgrado le rassicurazioni fornite dopo lo sgombero di agosto 2018, ci sono infatti persone che bivaccano e dormono all’interno. Le condizioni igieniche destano serie preoccupazioni ed è necessario, una volta risolto il problema burocratico con la Regione Lazio, mettere in sicurezza immediatamente l’area e restituire ai cittadini la spiaggia in condizioni decorose”.
Certo non sarà facile visto lo stato di abbandono in cui versa la spiaggia così come l’ex Amanusa in Lungomare Vespucci sempre ad Ostia, recentemente pulita dall’organizzazione Ostia Clean-up, e nella quale dopo che è stato abbattuta la struttura in legno, sono rimasti i bagni ed una triste passerella in legno non completa, in quanto in alcuni tratti è consecutiva in altri no.