Si torna a parlare della metropolitana leggera

Si torna a parlare della metropolitana leggera

L’appuntamento è alle ore 11.00 al Porto di Roma, in Lungomare Duca degli Abruzzi 84 a Ostia

Quello di sabato 1 giugno sarà il quarto convegno relativo al Corridoio Colombo, il progetto di metropolitana leggera riguardante il quadrante di Roma sud. L’incontro, organizzato dal Comitato di Quartiere Mobilità Sostenibile Quadrante Colombo, permetterà ai partecipanti di conoscere dalla voce degli architetti Andrea Giunti, Armando Latini, Giancarlo Sapio, Annalisa Ciarcelluti, presidente del comitato, e dell’ing. Sergio Baldini le novità riguardanti il progetto. Diversi sono i punti di forza della metropolitana leggera secondo i progettisti: il basso impatto ambientale, l’alta frequenza dei convogli di piccole dimensioni, stazioni tecnologiche, l’alto grado di automazione, l’autosufficienza energetica ed l’utilizzazione di una monorotaia in quota, senza dover scavare gallerie. Secondo le intenzioni dei progettisti la costruzione di quest’opera permetterebbe di collegare l’Aeroporto di Fiumicino con la Nuvola di Fuksas all’Eur, 35 km di percorso, in soltanto 25 minuti.

Il percorso della metropolitana leggera

Il percorso della metropolitana leggera si svilupperebbe prevalentemente nei quartieri dell’entroterra lidense (Axa, Casalpalocco, Infernetto, Madonnetta/Acilia, Dragona e Dragoncello) ed avrebbe un raccordo con la Roma-Lido alla stazione di Ostia Antica. Permetterebbe, quindi, di alleggerire il traffico maggiormente sulla Cristoforo Colombo, ma in parte anche sulla via Ostiense, via del Mare e via dei Romagnoli.
Parallelamente alla Cristoforo Colombo la metropolitana leggera collegherebbe il nodo di scambio “La Porta del Mare”, un vero e proprio centro direzionale, con Mezzocammino e Mostacciano, Spinaceto e nella zona dell’Eur la metropolitana si raccorderebbe con il capolinea della metro B Laurentina che permetterebbe di collegare i quartieri residenziali della Laurentina e il Laurentino 38.
Per il tracciato della metropolitana leggera sono previste 14 stazioni-nodi di scambio, totalmente automatizzate, dotate di servizi, parcheggi ed energeticamente autosufficienti. La metropolitana leggera non avrebbe il conducente e sarebbe ad automazione integrale, percorrendo un sede sopraelevata con armamento di tipo monorotaia, senza bisogno quindi di scavare o costruire binari ad altezza strada.

Per l’appuntamento di sabato 1 giugno è prevista anche la partecipazione di esponenti politici del X e IX Municipio di Roma e del Comune di Fiumicino.