Inviate varie segnalazioni, ma nessuno interviene. Intanto la discariva abusiva cresce sempre di più
Sta crescendo a dismisura la discarica abusiva sotto il viadotto Zelia Nuttal. Quello che fino a qualche settimana fa era soltanto un accumulo di rifiuti, ora ha preso le dimensioni di una vera e propria discarica. Divani, materassi, armadi, copertoni di auto, lavandini, frigoriferi e immondizia varia oramai sono il panorama che si può ammirare sotto il viadotto che attraversa la via del Mare e che collega Dragona con la parte nuova di San Giorgio Acilia. I residenti si lamentano oltre che per un fattore estetico, anche per un motivo igienico-sanitario. Considerando poi che nelle vicinanze ci sono alcune attività commerciali, la discarica abusiva non è certo un bel biglietto da visita per gli eventuali clienti e per gli abitanti di Dragona.
Le reazioni
Il presidente del Comitato di Quartiere di Dragona, Jacopo Innocenzi, ha notato che “la situazione è radicalmente peggiorata rispetto ai mesi precedenti in cui abbiamo segnalato, all’Amministrazione, quella che è una situazione che sembra non avere soluzione”. Ed ha proseguito dicendo che “i rifiuti sotto al viadotto Zelia Nuttal producono una situazione di insalubrità che non fa bene ai nostri concittadini”.
“Ci arrivano segnalazioni di cittadini che rilevano sempre un maggior degrado anche se da un mesetto abbiamo notato che è stata installata una telecamera che avrà probabilmente un duplice scopo: quello di rilevare le infrazioni stradali ma anche i comportamenti scorretti dei cittadini”: questo, invece, è quello che ha dichiarato il presidente del Comitato di Quartiere di Bagnoletto, Marco Fagnani.
Oltre al volume della discarica abusiva, sotto il viadotto Zelia Nuttal sta crescendo anche il numero di insediamenti abitativi abusivi.