Schegge di nera: la rubrica di ZEUS che propone in rassegna i fatti principali di cronaca nera nel X Municipio
Ostia – 24 luglio
Casa Ater usata come base di spaccio
I Carabinieri della Compagnia di Ostia hanno fermato un gruppo di 6 criminali, di cui 2 minorenni, che avevano allestito un’attività di spaccio in un appartamento Ater regolarmente assegnato dal Comune a uno di loro. Nel corso delle indagini è stata accertata una sospetta attività intorno all’appartamento sito nei pressi di Piazza Gasparri ad Ostia, che è stato prontamente messo sotto sorveglianza. Grazie ad alcuni segnali convenzionati, il gruppo forniva ai propri clienti crack e cocaina attraverso una grata di protezione posta sulla porta d’ingresso. Quattro dei componenti della banda sono stati posti agli arresti domiciliari, mentre i due minorenni sono stati affidati ad una comunità.
Acilia – 26 luglio
Identificato l’aggressore che operava ad Acilia
Dopo un’azione investigativa, i Carabinieri hanno identificato e denunciato a piede libero un ventitreenne pregiudicato, già sottoposto a obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per precedenti reati contro la persona ed il patrimonio, che nel giro di pochi giorni aveva aggredito con un coltello due malcapitati. La prima vittima, una donna anziana, è stata spinta per terra e colpita con un pugno per sottrarle una catenina d’oro, mentre la seconda, un uomo di 56 anni, è stato aggredito e derubata di 20 euro e del cellulare. Entrambe le vittime sono state affidate alle cure del 118.
Casalpalocco – 3 agosto
Furti al supermercato, ladri incastrati dalle telecamere
Il supermercato di Via Macchia Palocco era finito nel mirino di due ladri, che lo avevano già derubato con le stesse modalità qualche tempo prima, fino all’intervento dei Carabinieri della Stazione di Acilia. In seguito all’ultimo furto, le forze dell’ordine hanno arrestato un ventisettenne ed un ventinovenne mentre si allontanavano dal punto vendita nascondendo i prodotti sottratti in una sacca. Fermati per furto aggravato e recuperata la refurtiva, i due sono stati riconosciuti nelle immagini del sistema di videosorveglianza a circuito chiuso come i responsabili di un precedente
furto commesso nello stesso luogo, a giugno di quest’anno, e sono stati posti agli arresti domiciliari.
Ostia – 7 agosto
Condannati per direttissima ladri di appartamenti
La Polizia di Stato ha arrestato 6 italiani, tutti maggiorenni, con l’accusa di furto in appartamenti siti tra Ostia, Ostia Antica e Dragona. I malviventi, condannati per direttissima a 6 anni di carcere a causa dei loro precedenti penali, avevano operato in piena notte con i proprietari degli immobili svaligiati ancora in casa, portando via refurtiva di ogni genere: soldi, vestiti, gioielli e apparecchi elettronici, compresi televisori.
Acilia – 8 agosto
Furto in villa si conclude con un rocambolesco inseguimento in auto
In seguito a un controllo di routine da parte dei Carabinieri della Stazione di Ostia Antica in Via Luigi Pernier, un’auto di grossa cilindrata si è data alla fuga invece di rispettare l’alt delle forze dell’ordine. L’inseguimento che ne è seguito in direzione Ostia è terminato bruscamente contro alcune auto in sosta in Via dei Quinqueremi. Dall’auto sono scese poi 3 persone che hanno proseguito la fuga a piedi, una delle quali è stata arrestata dopo una colluttazione. Il fermato, un ventitreenne già noto alle forze dell’ordine, è stato posto sotto arresto. Nell’auto usata
per la fuga, che in seguito ai controlli è risultata rubata a Fiumicino, sono stati ritrovati attrezzi per lo scasso e refurtiva tra orologi, gioielli ed una piccola cassaforte, tutti sottratti quella stessa mattina da una villa ad Acilia. Mentre il fermato è ora agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, i suoi complici sono ancora ricercati.
Axa – 10 agosto
Incendi: il X Municipio sotto attacco
Axa, Casalpalocco e Infernetto sono le zone più colpite dagli incendi dolosi che hanno caratterizzato questa estate. Gli investigatori hanno appurato come i piromani abbiano usato inneschi di ogni tipo: zampironi, pigne e persino della diavolina. Secondo gli operatori della protezione civile, il comportamento dei cittadini può fare la differenza in queste circostanze, non solo nel segnalare prontamente gli incendi, ma anche nel mantenere un comportamento responsabile e non gettare materiale di risulta nelle zone falcidiate dagli incendi. Chiamati a proteggere il loro territorio, molti cittadini del X Municipio hanno risposto, contattando il numero 377.1183384
messo a disposizione dell’autorità, per vigilare e affiancare come volontari gli osservatori ambientali posti a tutela del territorio.
Acilia – 18 agosto
Arrestato il violento rapinatore seriale del litorale
I Carabinieri della Stazione di Acilia hanno arrestato un ventitreenne di origine brasiliana con l’accusa di essere il responsabile di diverse aggressioni e rapine, a volte a mano armata e che sfociavano in gratuiti atti di violenza, a danni di donne prese di mira in zone isolate. L’uomo, che avrebbe dovuto essere ai domiciliari, ha agito indisturbato, infierendo spesso sulle sue vittime, scelte tra i soggetti più fragili ed indifesi. Il Gip del Tribunale di Roma ne ha disposto l’immediata carcerazione alla luce della violazione degli arresti domiciliari e della pericolosità sociale.
Ostia – 18 agosto
Atti vandalici davanti alla Fontana dello Zodiaco
Nonostante la videosorveglianza, nella notte sono stati divelti alcuni dissuasori posti a protezione della Fontana dello Zodiaco ad Ostia. Sette piloncini di cemento, del peso di circa 200 chili l’uno, sono stati buttati a terra senza che le telecamere, poste a sorveglianza della zona con divieto di sosta permanente, siano riuscite a registrare il gesto vandalico.
Ostia – 22 agosto
Bliz nella discoteca Kursaal Sunset
Agenti in borghese della Polizia di Stato e della Polizia locale, nella notte tra sabato e domenica, sono entrati nella discoteca Kursaal Sunset di Ostia, sul lungomare Lutazio Catulo 40, registrando violazioni alle norme contro gli assembramenti, in seguito alle quali hanno disposto l’immediata chiusura del locale. Il numero delle persone presenti superava di molto quello registrato all’ingresso, in aperta violazione dell’ultimo DPCM, che è costata al proprietario anche un’ammenda di 700 euro.