L’osservatorio ambientale del X Municipio

L’osservatorio ambientale del X Municipio

Si è svolto il 22 ottobre 2018 nella Sala Consiliare del X Municipio il primo incontro per rendere operativa la Delibera per l’istituzione dell’Osservatorio Permanente Ambientale e del Coordinamento delle azioni di Monitoraggio Ambientale quale organismo di raccordo tra istituzioni, associazioni, organizzazioni di volontariato, cittadini ed altri Enti interessati alla tutela ambientale del territorio del X Municipio. Una vera e propria conquista da parte dei cittadini e delle associazioni ambientaliste nonché uno strumento utile ad acquisire informazioni o effettuare valutazioni specifiche su problemi di interesse collettivo. in questa occasione la Presidente Giuliana Di Pillo ha dichiarato con orgoglio di presentare un progetto al quale si è approdati dopo mesi di lavoro che vuole essere strumento di divulgazione e che richiede il supporto della cittadinanza. i comitati e le associazioni che parteciperanno all’Osservatorio in qualità di “sentinelle” relazioneranno all’Amministrazione, ad Enti qualificati e alle Forze dell’Ordine, cui spetterà il compito di agire e di risolvere ogni tipo di problematica. L’Assessore all’Ambiente, Territorio e Sicurezza, Alessandro Ieva ha ricordato che, nonostante dal 2011 sia in atto il decentramento per tutto ciò che riguarda l’Ambiente del Municipio X e quindi anche il verde pubblico, questa iniziativa non è mai iniziata in maniera concreta. inoltre ha aggiunto che sin dall’insediamento di questa Amministrazione è stata effettuata una ricognizione del servizio giardini che versava in condizioni pessime. Ieva, inoltre, ci ha informati di aver ottenuto, in sede di bilancio, 570mila euro per l’acquisizione di nuovi mezzi e che a breve partiranno le Consulte, altro strumento che garantirà la partecipazione dei cittadini. infine, sulla sua pagina Face- book, Alessandro Ieva ci ha fornito una dettagliata spiegazione degli interventi previsti dal programma.

Francesco Vitolo, Presidente della Commissione Ambiente, ha poi illustrato le varie fasi dell’iniziativa. Per il 21 novembre dovranno pervenire proposte di candidatura e curriculum di quanti intendono prendere parte all’Osservatorio. Si passerà poi alla nomina dei presi- denti e dei membri facenti parte dell’Organismo. Le cariche avranno la durata di 5 anni. Saranno previste almeno 4 sedute e una sede individuata in quello che diventerà il primo vivaio municipale (ad Acilia) dove poter fare corsi, riunioni, una vera e propria “casa per l’ambiente”.