La Roma-Lido che sarà

La Roma-Lido che sarà

Rubrica politica di ZEUS, il commento del centrosinistra a cura di Flavio De Santis, segretario del Pd in X Municipio

Con l’arrivo dell’inverno sono tornati i soliti problemi che affliggono il nostro territorio. Con le prime piogge si sono riaperte le voragini per le strade, le vie si allagano nuovamente, il traffico va in completa paralisi e, da ultimo, ma non per importanza, si ferma la Roma-Lido.

Negli ultimi anni, grazie alla gestione della tratta da parte di ATAC (e quindi del Comune di Roma), la ferrovia ha vinto per gli ultimi tre anni il premio “Caronte”, affidato da Legambiente, come peggior tratta ferroviaria d’Italia. Per questo l’ente proprietario della linea, la Regione Lazio, ha deciso di non rinnovare la concessione per la gestione all’Atac e a partire dal prossimo anno, di gestire direttamente la linea. Infatti, dal 01.01.2020 la Astral S.p.A. (società controllata dalla Regione) affiancherà Atac nella gestione dell’infrastruttura, prendendola completamente in carico a partire dal 01.07.2020, mentre la gestione dell’esercizio ferroviario verrà affidata alla compagnia di trasporto regionale Cotral a partire dal 01.07.2021, con affiancamento ad Atac già a partire dal 01.01.2021.

Ma cosa cambierà praticamente per gli utenti? Intanto maggiori investimenti: 144 milioni nei prossimi anni per investimenti sulla struttura, manutenzione ordinaria e straordinaria, nuovo deposito a Ostia Lido, oltre 180 milioni di fondi per l’acquisto di nuovi treni (40 milioni), per lavori di manutenzione straordinaria sui treni esistenti (19 milioni), lavori di innovazione tecnologica (74 milioni) ed infine opere civili (47 milioni).
Questo si tradurrà in maggiore materiale rotabile (più treni) e quindi miglior efficienza del servizio. Con la sola manutenzione del materiale esistente la Regione punta a portare la frequenza, negli orari di punta, dagli attuali 10 (mai rispettati), a 7,5.
Inoltre, già da gennaio del prossimo anno, si procederà con la manutenzione delle stazioni (con particolare attenzione agli ascensori e alle scale mobili, per garantire l’accessibilità sulla linea a tutti), e con i lavori della fermata di Tor di Valle, nonché con la fine lavori e l’apertura (finalmente) della stazione di Acilia di Acilia Sud, opera da troppo tempo attesa dai cittadini di quel quadrante. Infine alla fine del 2021 arriveranno anche i nuovi treni, così da rendere finalmente completa l’opera di ammodernamento della linea.
Verrà completata una grande opera di ristrutturazione di tutto il servizio della linea, così da permettere finalmente ai cittadini di tutto il X Municipio di poter raggiungere il proprio posto di lavoro in serenità e sicurezza.