Vecchie e nuove iniziative per il territorio

Vecchie e nuove iniziative per il territorio

Spiagge, iniziative ambientali e spinte autonimiste: ecco cosa accade nel X Municipio a settembre 2019

La stagione balneare non è ancora finita, ma dal 2 settembre i servizi di sicurezza bagnanti sulle spiagge libere sono attivi solo nei fine settimana. Solo sulle spiagge libere, perché, come dispongono i regolamenti che disciplinano delle attività balneari sia del Comune di Roma che della Capitaneria di Porto, invece rimane in vigore l’obbligo dell’assistente bagnanti negli stabilimenti.

L’estate prosegue non solo con riduzioni di servizio, ma anche con iniziative a favore dell’ambiente. Fino a settembre, Ama ha potenziato tutti i servizi per garantire la pulizia e la corretta gestione dei rifiuti. Potenziamento della raccolta “porta a porta” per le oltre 100 attività balneari del litorale di Ostia, per le 77 utenze commerciali del Porto turistico e per tutte le altre utenze non domestiche presenti sul lungomare; pulizia sulla via Litoranea e sulle aree più frequentate; attività di verifica e accertamento svolta in collaborazione con Ama e Polizia di Roma Capitale. Questi i punti chiave del Piano Mare 2019 attuato da Ama d’intesa con l’Amministrazione di Roma Capitale e il X Municipio.

Non solo azioni concrete con particolare attenzione alle attività balneari presenti nelle aree del Lido, di Capocotta, dei Cancelli e della Spiaggia del Presidente. Nelle attività di fine stagione a favore dell’ambiente rientrano anche campagne di comunicazione e sensibilizzazione al rispetto del territorio naturale come “Plastica d’A-Mare”, il primo eco festival plastic free della Capitale che tra il 5 e l’8 settembre sul litorale è stato un momento di sensibilizzazione sul tema dell’inquinamento massiccio della plastica a discapito dei mari.

Ostia, si parla di nuovo di autonomia

Nuovo impulso all’azione autonomista di Ostia. A fine agosto tutti i comitati che propongono l’autonomia di Ostia si sono riuniti a piazza Anco Marzio per rivendicare alla Regione Lazio la necessità del referendum per il distacco dal Campidoglio. L’obiettivo comune dei tre gruppi (Comitato promotore del Comune autonomo, Insieme per il Comune e Comitato promotore del comune di Ostia e Ostia Antica) è quello di raccogliere in Regione una sola legge regionale di iniziativa popolare che possa così semplificare il lavoro delle commissioni istituzionali nella valutazione della proposta del comune metropolitano di Ostia ed Ostia antica. Anche l’amministrazione M5S ha colto l’occasione per sottolineare la difficoltà di governare il litorale romano senza piena attuazione della riforma dell’Area Metropolitana e poteri speciali a Roma Capitale.

Servizi mensa a rischi nelle scuole

“Sulla questione non possiamo fare nulla: è una mensa autogestita, dunque il Comune non ha competenza. È diretta gestione della scuola, quindi di Preside e Miur”. Così ha puntualizzato la presidente Giuliana Di Pillo in una nota quando al rientro delle vacanze a settembre sono stati a rischio il servizio mensa per mille bambini e il lavoro per trenta dipendenti nei plessi scolastici di Via delle Azzorre, Largo delle Marianne e Via dell’Idroscalo. Non solo i sindacati hanno contestato la decisione della Dirigente Scolastica di sospendere la mensa autogestita a causa di forte indebitamento, ma anche l’opposizione politica si è attivata dichiarando di voler presentare un’interrogazione e chiedere la convocazione della Commissione Scuola del Campidoglio.