Tempo di bilanci

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X Municipio: idee e progetti per il prossimo triennio

Un bilancio previsionale 2020-2022 ricco sia in termini di stanziamenti che di idee progettuali quello approvato il 27 novembre per il X Municipio. Per il prossimo esercizio finanziario gli stanziamenti aumentano di oltre il 30% rispetto allo scorso anno, passando da 28 milioni di euro del 2019 a 36 milioni per il 2020. Questo significa maggior disponibilità per i servizi erogati dall’amministrazione locale quali manutenzione ordinaria delle strade, degli edifici scolastici, del verde pubblico e delle spiagge libere. Per la sezione del bilancio relativa agli investimenti, ovvero la quota di spesa pubblica che incide sul potenziale di crescita nel medio e lungo termine, lo stanziamento complessivo per l’anno 2020 è di oltre 20 milioni di euro, più del doppio rispetto al 2019. “Oltre il 50% del denaro verrà utilizzato per la manutenzione straordinaria delle strade, la parte restante per la manutenzione dell’edilizia pubblica e delle scuole (oltre 5 milioni di euro), la riqualificazione del mercato Appagliatore (1,8 milioni di euro), la realizzazione di nuovi parchi e la manutenzione degli esistenti”. Così in una nota stampa l’Assessore al Bilancio e Patrimonio Paola Zanichelli. “Abbiamo anche a disposizione – ha aggiunto Zanichelli – un milione di euro per le progettazioni di nuove opere da definire nel corso dell’anno, oltre ad interventi di manutenzione straordinaria sul patrimonio pubblico e la realizzazione di un play ground”. Si tratta di importanti interventi strutturali che comprendono la realizzazione di opere destinate a restare sul territorio.

Risultati sul fronte della legalità

Non solo un incremento dei finanziamenti per il municipio di Ostia, ma anche dei risultati sul piano della legalità. A novembre la Cassazione ha confermato la sentenza della Corte d’Appello nei confronti del clan Fasciani riconoscendo l’esistenza di un’associazione di stampo mafioso. “È una sentenza storica che accerta e riconosce che a Roma e a Ostia c’è stata la mafia. Finora nessuno si era pronunciato in tal senso. Il primo passo per curare quella che possiamo definire una ‘malattia’ credo sia questo: riuscire a guardarla negli occhi e chiamarla per nome”. Così il sindaco di Roma Virginia Raggi. “Siamo accanto a tutti quei cittadini onesti – ha aggiunto – che per anni hanno subito, siamo accanto a quelli che per anni sono stati minacciati e a quelli che non voltano la testa e ci mettono la faccia. Le istituzioni ci sono e ci saranno sempre. Credo che da questo momento in poi Ostia possa voltare pagina e rialzare la testa”. Devastato dalla presenza delle organizzazioni criminali, il territorio sta rinascendo. Stanno anche emergendo di nuovo movimenti affinché Ostia diventi comune autonomo: a novembre il consigliere regionale di Italia Viva Enrico Cavallari ha presentato in Regione Lazio una proposta di legge per l’istituzione del Comune di Ostia. «I cittadini avranno un ruolo centrale nel percorso legislativo – ha spiegato Cavallari – perché attraverso un referendum potranno scegliere se tramutare Ostia in un vero e proprio Comune (con un sindaco in grado di pianificare gli investimenti secondo le esigenze degli utenti e del territorio) oppure mantenere il X Municipio ancora collegato alla Capitale e restare la periferia di Roma come è stato finora”.