Rubrica politica di ZEUS, il commento del centrosinistra a cura di Flavio De Santis, segretario del Pd in X Municipio
Da settembre dello scorso anno sono iniziati presso la Pineta di Procoio, tra Ostia ed Ostia Antica, i lavori di messa in sicurezza da parte dell’attuale proprietà. Infatti quest’ultima chiedeva e otteneva da Roma Capitale, nonché da tutti gli altri enti aventi voce in capitolo, l’autorizzazione a svolgere alcuni lavori per garantire la sicurezza delle vie di accesso, nonché la prevenzione antincendio. Ottenute tutte le autorizzazioni, seppur con alcune dovute prescrizioni, sono finalmente iniziati i lavori nell’area.
Sicuramente l’intervento si era reso necessario, visto anche il pessimo stato di manutenzione della pineta, al fine di evitare nuovi incendi come quello della scorsa estate.
Ma, una volta iniziati i lavori, ci siamo trovati davanti a un intervento massivo di taglio di piante, anche sane, e di asportazione totale del sottobosco, che ha suscitato molte perplessità tra i cittadini della zona, tanto che il caso è finito in un’informativa dei Carabinieri Forestali inviata alla Procura della Repubblica di Roma.
Un comitato a difesa della Pineta di Procoio
Il neonato Comitato Salviamo Procoio ha organizzato, insieme ad altre associazioni e agli studenti di Ostia, una manifestazione a difesa di questo grande polmone verde del nostro municipio. Infatti, pur essendo la proprietà e la ditta incaricata in possesso di tutti i permessi e le autorizzazioni necessarie ad eseguire l’intervento, molti dubbi sorgono in merito alle modalità di realizzazione dello stesso e al rispetto delle prescrizioni alle quali sono state subordinate le predette autorizzazioni. Come rilevato dal Comitato, sembrerebbe che gli operai stiano procedendo a un disboscamento eccessivo rispetto alle esigenze di tutela antincendio, senza peraltro alcun tipo di controllo sulle attività svolte.
Infatti la dichiarazione di conformità dell’intervento rispetto a quanto prescritto è stata affidata ad un esperto scelto direttamente dalla proprietà, cioè da chi sta eseguendo i lavori, e peraltro lo stesso è stato individuato nel Direttore dei Lavori incaricato, lasciando così molti dubbi sulla terzietà e l’imparzialità di chi è chiamato a svolgere i controlli sui lavori effettuati.
Per questo come Partito Democratico, pur riconoscendo la necessità di un intervento ai fini di prevenzione incendi, vogliamo approfondire e capire se quanto fatto fino ad oggi è in linea con la normativa vigente e le autorizzazioni rilasciate.
Abbiamo presentato quindi una richiesta di Consiglio Straordinario sul tema in modo tale che l’amministrazione possa finalmente rispondere a tutti quei cittadini preoccupati di veder sparire un pezzo importante della nostra bellissima pineta.