Promozione turistica e trasporti: a prova di Covid-19?

Promozione turistica e trasporti: a prova di Covid-19?

X Municipio: promozione turistica e trasporti, nodi da risolvere e obiettivi da raggiungere

Il settore turistico risente delle misure prese dal governo per contrastare la diffusione del virus da SARS-CoV-2. Come promuovere Ostia quale luogo turistico capace di attrarre cittadini e visitatori per tutto l’anno? Raccontare il mare di Roma attraverso i suoi luoghi più conosciuti, ma anche gli itinerari ancora da esplorare è la soluzione proposta dall’amministrazione del X Municipio. Si tratta della campagna “Mare di Roma: emozioni da vivere tutto l’anno”, un’iniziativa che intende promuovere il litorale romano come attrazione per un turismo culturale, naturalistico e sportivo, ma anche per un turismo di coppia e un turismo digitale.

Spot radio e video promozionali, comunicazione attraverso social network, manifesti e cartellonistica stradale ed eventi culturali (emergenza epidemiologica permettendo) sono alcuni dei veicoli che verranno utilizzati per la promozione turistica del mare di Roma. Non resta che essere pronti per la prossima primavera 2021, sempre se lo stato di emergenza sanitaria sarà cessato.

La Roma-Ostia è ancora tra le ferrovie peggiori in Italia

Per quanto riguarda il servizio di trasporto pubblico per raggiungere Ostia, si può ritenere adeguato alla richiesta dell’utenza tutto l’anno? Secondo Pendolaria 2020, il rapporto annuale di Legambiente sul trasporto ferroviario, la linea ferroviaria Roma-Ostia è una delle tre infrastrutture peggiori del Paese. I mezzi sono vecchi e il numero di corse assolutamente non adeguate alla richiesta dell’utenza. I pendolari della linea Roma-Ostia, inoltre, devono sopportare quotidianamente anche un sovraffollamento che, in questo periodo di epidemia da Covid-19, espone al rischio di contagio.

Si legge nel nuovo dpcm del 3 novembre che, allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19, tra le varie misure previste c’è anche la riduzione fino al 50% del trasporto pubblico. Precisamente, “a bordo dei mezzi pubblici del trasporto locale e del trasporto ferroviario regionale […] è consentito un coefficiente di riempimento non superiore al 50 per cento”. Questo potrebbe costituire un vantaggio per chi deve utilizzare, in questo mese di massima emergenza epidemiologica, la linea ferroviaria che collega Roma e Ostia, poiché ci sarà più garanzia di distanziamento sociale. Se poi le persone che dovranno usufruire dei mezzi pubblici saranno sempre numerose, allora la riduzione prevista dal provvedimento del governo creerà un’ulteriore problema per la mobilità locale.