Ostia: uomo trovato morto da giorni in un camper

Ostia: uomo trovato morto da giorni in un camper

Un uomo di 49 annni trovato morto in viale Mediterraneo

Macabra scoperta quella di giovedì 20 giugno scorso quando un uomo di 49 anni, che viveva in un camper a viale Mediterraneo a Ostia, a ridosso della pineta di Castelfusano, è stato ritrovato morto all’interno dello stesso. L’uomo era in avanzato stato di decomposizione e secondo i primi rilievi della Polizia Scientifica sembra sia morto per cause naturali. L’uomo deceduto era uno delle tante persone che vivono in un camper o in una roulotte nella zona di viale Mediterraneo a causa di problemi economici. La scoperta del cadavere è avvenuta casualmente grazie ad un vicino di camper che non vedendolo da un po’ di tempo e sentendo un forte odore venire “dall’abitazione” dell’uomo, ha bussato alla sua porta e non ricevendo risposta ha aperto la porta ritrovandosi il corpo del vicino privo di vita. Si sapranno con certezza nei prossimi giorni le cause del decesso del pover’uomo, per il quale è stata predisposta un’autopsia.

Il censimento mai fatto

Il 5 aprile dello scorso anno il Consiglio del X Municipio aveva votato all’unanimità una mozione che impegnava la Presidente e l’Assessore alle politiche sociali ad eseguire un censimento delle persone che vivono nelle decine di camper e roulotte distribuiti sul lungomare di Ostia. A portare avanti questa battaglia fu il consigliere municipale Andrea Bozzi, capogruppo delle liste civiche “Ora” e “Un Sogno Comune” che dopo il voto in Consiglio si era dichiarato soddisfatto tanto da dire che “degrado, pericoli per chi vive in condizioni estreme e mancanza di decoro sono una priorità, soprattutto nella stagione estiva e ringrazio per questo la maggioranza a cinquestelle che ha compreso ed ha votato a favore il mio documento”. Sembra però che, a distanza di più di un anno, il censimento non sia stato ancora effettuato ed il problema dei camper e roulotte che stazionano sul lungomare di Ostia ancora esiste.

L’emergenza casa e la sua drammaticità con i camper e le roulotte in bella mostra sulla strada rappresentano anche un problema che penalizza il territorio dal punto di vista turistico.