Anche la stagione balneare 2021 sarà caratterizzata dall’uso del SeaPass
La stagione balneare 2021, che si è aperta ufficialmente il 15 maggio e terminerà il 30 settembre, anche quest’anno sarà caratterizzata dall’uso del SeaPass.
Cosa è il SeaPass
Presentato a maggio dello scorso anno, il SeaPass è uno strumento concepito per tenere sotto controllo l’affluenza nelle spiagge del litorale romano. Definito erroneamente “applicazione”, il SeaPass non è una App scaricabile da Play o Apple Store, ma un sito web vero e proprio, consultabile da qualsiasi dispartivo mobile collegato ad Internet e raggiungibile all’indirizzo www.seapassroma.it.
A cosa serve il SeaPass
Lo scopo del SeaPass, che non permette di prenotare un posto in spiaggia, è piuttosto quello di evitare assembramenti nei 22 varchi di accesso delle spiagge, che sono presidiati da steward il cui compito è quello di controllare le persone in entrata ed uscita, aggiornando così il sito in tempo reale. Il litorale è stato diviso in 3 settori:
- Ostia Levante, che comprende Castel Porziano e Capocotta
- Ostia Centro
- Ostia Ponente.
Quando è attivo il SeaPass
Il SeaPass è attivo dal 15 maggio e dal 1° al 30 settembre per tutti i fine settimana, mentre resterà attivo tutti i giorni a partire dal 1 giugno.
Cosa dicono le istituzioni
“In piena emergenza Covid-19 l’anno scorso abbiamo lanciato una serie di iniziative per permettere ai cittadini un accesso alle spiagge di Roma in totale sicurezza e nel rispetto delle regole previste dalle norme nazionali e regionali. Il modello Roma ha funzionato e anche quest’anno ritorna la web App SeaPass – Il mare di Roma con cui si potrà conoscere in tempo reale l’affluenza sulle spiagge libere. In questo modo le persone potranno scegliere in quale spiaggia andare”, ha recentemente dichiarato la sindaca di Roma, Virginia Raggi.
La Presidente del X Municipio Giuliana Di Pillo ha fatto eco alle parole della Raggi sottolineando come, anche nel 2021, il litorale romano sia pronto ad accogliere i bagnanti nel rispetto delle misure e degli accorgimenti previsti per il contenimento del virus, quali mantenimento delle distanze e divieto di assembramenti.
Il SeaPass si dimostra così un utile strumento per l’applicazione del Piano Strategico Gestione Balneare approvato ad aprile dal X Municipio che prevede tra le altre cose e se necessario il possibile contingentamento delle presenze in spiaggia fino a una capienza massima definita.