Nuovo Dpcm di Conte: regole in vigore da oggi

Nuovo Dpcm di Conte: regole in vigore da oggi

Ulteriori misure restrittive per evitare il lockdown generalizzato: ecco cosa prevede il nuovo Dpcm

Il nuovo Dpcm del 24 ottobre 2020 impone una nuova stretta che richiede ulteriori sacrifici agli italiani e in particolare ad alcune categorie di lavoratori. Una mossa dovuta, quella del Governo: “gli ultimi dati epidemiologici che abbiamo analizzato non ci possono lasciare indifferenti – ha spiegato il Premier Conte in diretta video nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo, ennesimo, Dpcm – . L’analisi segnala una rapida crescita con la conseguenza che lo stress sul sistema sanitario nazionale ha raggiunto livelli preoccupanti“. Da qui la necessità di inaspire le misure restrittive, che resternano in vigore fino al 24 novembre, allo scopo di proteggere sia salute che economia.

Il Governo mira a non sovraccaricare il sistema sanitario nazionale, invita tutti  muoversi solo “per motivi di lavoro, salute studio e necessità” e a “non ricevere a casa persone che non siano del nucleo familiare“.  Tutto questo per scongiurare un lockdown generalizzato come quello della scorsa primavera e anche per evitare di imporre chiusure nel periodo natalizio.

Per le categorie di lavoratori penalizzati sono state previste misure a sostegno del reddito con bonifici bancari, come già fatto nella scorsa primavera. Ci saranno poi contributi a fondo perduto, un credito di imposta per gli affitti commerciali, la cancellazione della seconda rata dell’Imu dovuta a dicembre.

Appello agli italiani e speranza sull’arrivo del vaccino

Il Premier Conte ha voluto fare appello al coraggio e alla forza degli italiani. “L’Italia è un grande paese, l’abbiamo dimostrato la scorsa primavera, ce l’abbiamo fatta nella prima fase e ce la faremo anche adesso”, ha aggiunto il Premier Conte al temine del discorso, aggiungendo anche che “forse” a dicembre arriveranno le prime dosi del vaccino anti covid che verranno somministrate in primis a coloro che lavorano in ambito sanitario e alle categorie più fragili.

Cosa prevede il nuovo Dpcm

Chiusura anticipata per attività di ristorazione e stop a festeggiamenti

Ristoranti, bar, gelaterie e pasticcerie dovranno chiudere alle 18 nei giorni feriali e la domenica. E’ però consentito il servizio di asporto.Niente festeggiamenti dopo le cerimonie.

Il mondo dello spettacolo si ferma

Chiusi cinema, teatri, casinò, sale scommesse, palestre, piscine, centri benessere e centri termali.

Dad, smartworking e trasporto pubblico

La didattica a distanza alle superiori potrà arrivare al 100%, come chiesto dai governatori delle Regioni. Saranno i presidi a decidere la quota di Dad. Tale misura, insieme al potenziamento dello smartworking, dovrebbe alleggerire anche il servizio di trasporto pubblico limitando il rischio di assembramenti.

Gli spostamenti

Nel nuovo Dpcm  si”raccomanda fortemente” di “non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità, per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi”.

I concorsi

Non vi è un divieto allo svolgimento di concorsi pubblici e privati, purchè si svolgano nel rispetto delle misure di sicurezza.

Ecco il testo del nuovo Dpcm con i suoi allegati.

Di seguito il video della conferenza stampa di presentazione del nuovo Dpcm firmato il 24 ottobre 2020.