Non sempre il cambiamento è migliore del passato

Non sempre il cambiamento è migliore del passato

Le priorità della maggioranza? Sarebbe meglio affrontare altri problemi. Ecco il commento di Pietro Malara, capogruppo di Fratelli d’Italia in X Municipio

Siamo arrivati quasi a fine anno e si ha la percezione che, tra le tantissime urgenze e priorità per il nostro territorio, la maggioranza abbia come stella polare tutt’altro. Tanto che per discutere di problemi reali e immediati, dall’emergenza sanitaria alla situazione delle scuole, si debbano richiedere dei Consigli straordinari. Allo stesso modo, anche per la poca trasparenza e condivisione che da sempre ha contraddistinto questa Amministrazione, la Commissione Speciale di Controllo e Garanzia, di cui sono Presidente, lavora a spron battuto. Ci siamo occupati, come detto in precedenza, della pista ciclabile che tanti dubbi e perplessità suscita, almeno in chi cerca di analizzare la cosa oggettivamente.

La promozione turistica

Altro argomento della Commissione Controllo e Garanzia è stato, durante la stagione balneare, il bando per i famosi chioschi a forma di frutta: contestato dalle opposizioni quanto osannato dalla maggioranza, alla fine è stato annullato dall’Amministrazione per una serie di anomalie rilevate nel bando stesso. Prossimamente con la Commissione ci occuperemo del bando che ha avuto a oggetto una serie di servizi di promozione turistica e che ha avuto come ciliegina sulla torta uno spot così improponibile che l’Amministrazione a Cinque Stelle ha pensato bene di rimuovere da tutti i social e canali vari, diffidando anche la stampa dalla diffusione dello stesso.
Approfondiremo costi, criteri di assegnazione e motivazione del perché si sia deciso, rappresentando la pista ciclabile, di ricorrere a immagini irreali che non rappresentano la vera pista ciclabile di Ostia ma che sono praticamente virtuali…senza contare che più che un video si tratta di un collage di immagini che qualsiasi bravo studente o neofita avrebbe potuto realizzare.

Il degrado della Asl di Casalbernocchi

Parlando di priorità, mentre si cercano aree per attività turistiche con la solita assenza di condivisione (e assenza di pareri delle autorità competenti, che dovrebbero essere la base da cui partire), la situazione intorno alla ASL di Casalbernocchi continua ad essere pietosa. Lo avevo rappresentato già un anno fa con un video denuncia, a cui avevo fatto seguire documenti con cui si richiedeva l’illuminazione e la bonifica della zona. Purtroppo la situazione è rimasta invariata, come hanno rappresentato le sigle sindacali in occasione del Consiglio Straordinario. Emblematico l’approccio della maggioranza che, come sempre fa con l’opposizione, cerca di sfuggire al problema dichiarando che l’argomento non è pertinente con l’ordine del giorno e che i sindacati dovrebbero parlare dei problemi inerenti l’emergenza sanitaria e non di altro.
Il rischio è di essere additati come coloro che vanno contro la legalità e il cambiamento. Non sempre però il cambiamento, e questo è il caso, è migliore del passato.