Anche giochi d’acqua e luci per la Fontana dello Zodiaco, uno dei simboli del territorio
Il mese scorso, alla presenza del sindaco di Roma Virginia Raggi, del presidente del X Municipio, Giuliana Di Pillo e della responsabile per l’Illuminazione Pubblica di Areti, Manuela Pagella, Ostia si è vista finalmente restituire la bellissima Fontana dello Zodiaco, uno dei simboli del litorale romano, che è tornata a zampillare in seguito ai lavori di riqualificazione eseguiti con la direzione scientifica della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
L’intervento è costituito dal restauro dei dodici segni zodiacali ispirati ai mosaici in bianco e nero di età imperiale già presenti negli scavi di Ostia Antica, dal ristabilimento della pavimentazione in pezzame di travertino, dalla riattivazione dei giochi d’acqua e di luce, per cui è stata scelta un’illuminazione a led per minimizzare impatto estetico ed ambientale, e dalla messa in opera di un impianto di videosorveglianza.
Areti, società del gruppo Acea che ha curato il progetto, ha installato 53 proiettori LED subacquei da 20 Watt e 18 proiettori LED da 64 Watt per l’illuminazione del piazzale.
“Questo è un grande progetto e oggi siamo qui per riaccendere questa fontana che era spenta e in uno stato di degrado oramai da parecchi anni – ha detto la Raggi presente all’inaugurazione, aggiungendo – Abbiamo lavorato per mesi ed anche quando l’impresa che ha collaborato al restauro è stata avvicinata dalla criminalità per il pagamento del pizzo, si è dimostrata molto determinata, resistendo e denunciando. E noi, come avevamo promesso, le siamo stati vicini. La Giunta municipale ha fatto sentire la sua presenza, monitorando di continuo i lavori ed il mio ringraziamento va a tutti coloro che hanno lavorato, che non si sono piegati, non si sono arresi e sono andati avanti”.
“Quest’opera rappresenta una rinascita per un territorio che ha sofferto e che deve smettere di soffrire, un territorio che finalmente ha alzato la testa e può dire ‘Andiamo avanti a testa alta, con ciò che abbiamo di bello’,” ha aggiunto il presidente del X Municipio, Giuliana Di Pillo.
La storia della Rotonda con la Fontana dello Zodiaco
I lavori di costruzione della terrazza sul mare, costituita dal piazzale con rotonda centrale, furono eseguiti tra il 1953 e il 1955, mentre la fontana – il cui getto centrale raggiunge i 25 metri di altezza – fu realizzata nel 1957 con la funzione di serbatoio di riserva per l’impianto antincendio delle vicine aree verdi del Parco di Castel Fusano. Il complesso progetto, abbellito da giochi d’acqua e di luci con cinque variazioni di colore e accompagnamento sonoro, scomparve però con la morte del suo ideatore, l’ingegnere comunale Mario Ferrero.
Nel 1968 l’impianto di illuminazione fu ridimensionato e ripristinato, ma 10 anni fa, dopo alcuni sporadici interventi delle amministrazioni capitoline, la fontana cessò del tutto di funzionare e l’intera area fu interdetta per motivi di sicurezza fino all’aprile del 2021, quando la Fontana dello Zodiaco è tornata alla sua originaria bellezza e Roma ha potuto tornare a godere di questo scenografico affaccio sul mare che accoglie tutti coloro che da Viale Cristoforo Colombo giungono al Lido di Ostia.