Dal 18 al 20 ottobre torna Maker Faire Rome

Dal 18 al 20 ottobre torna Maker Faire Rome

Un’edizione ricca di novità, carbon neutral e con il 100% dell’energia elettrica consumata che sarà rinnovabile

Dal 18 al 20 ottobre 2019 torna, alla Fiera di Roma, “Maker Faire Rome – The European Edition”, l’evento europeo più importante dedicato allinnovazione tecnologica, raccontata in modo semplice e informale, giunto alla sua settima edizione, organizzato dalla Camera di Commercio di Roma, attraverso la sua Azienda speciale Innova Camera.

La mattina del 18 ottobre si parte con l’Educational Day ovvero il tradizionale appuntamento di formazione gratuita dedicata alla visita in anteprima delle scolaresche da tutta Italia (l’anno scorso accorsero ben 27mila studenti). Il pomeriggio di venerdì, dalle 14, Maker Faire si apre al grande pubblico fino a domenica 20 ottobre, ospitando il meglio dell’innovazione internazionale in sette padiglioni a tema per una superficie espositiva di oltre 100mila mq. La suddivisione dei padiglioni proposta dai curatori invita i visitatori a diventare parte attiva già a partire dai loro nomi: Re-think, Learn, Create, Discover, Make, Research.

Il curatore della MFR 2019 è Massimo Banzi, co-founder di Arduino, indicato dal settimanale “The Economist” come uno dei fautori della “nuova rivoluzione industriale” messa in atto dal movimento Maker. Ad affiancarlo c’è Alessandro Ranellucci, coordinatore esecutivo di tutti i contenuti di MFR. Insieme a loro, un qualificato team di responsabili di area: Fabrizio Bernardini (area spazio), Paolo De Gasperis e Leonardo De Cosmo (EdTech), Carlo Hausmann (area food e agritech), Mauro Spagnolo (economia circolare), Valentino Catricalà (arte), Paolo Mirabelli (area droni).

Maker Faire Rome è testimonianza di come la creatività, il lavoro e la forza delle idee siano capaci di generare nuovi modelli produttivi fondati su singole iniziative e progetti brillanti. La città di Roma si conferma, per il settimo anno consecutivo, polo attrattivo di nuove idee, contenuti e modelli economici: basti pensare che oltre mille progetti provenienti da oltre 40 nazioni sono arrivati dalle varie call e oltre 600, dopo attenta selezione, verranno esposti in fiera.

Maker Faire Rome – spiega Lorenzo Tagliavanti, Presidente della Camera di Commercio di Roma – è una grande piattaforma e un grande momento di networking dove l’innovazione dall’alto si incontra con l’innovazione dal basso. Un luogo dove la tecnologia è alla portata di tutti e l’interazione è la caratteristica principale. L’evento si evolve anche grazie al frutto del lavoro di co-creazione che stiamo portando avanti, costantemente, con imprese, professionisti e Istituzioni. Maker Faire Rome, sempre di più, chiama intorno a sé il mondo accademico, della ricerca e dell’industria per creare approfondimenti verticali e fare sistema facendo – conclude Tagliavanti – della contaminazione, della divulgazione e dell’integrazione il proprio core. Tutto questo si fa a Roma anche grazie al ruolo di facilitatore che svolge la Camera di Commercio, a conferma che la Capitale è la città dell’innovazione, della ricerca e del talento”.

I temi principali

Economia circolare, robotica e intelligenza artificiale, IoT – Internet delle cose, manifattura digitale, foodtech, agritech, mobilità smart, edilizia sostenibile, realtà virtuale e aumentata, spazio, tecnologia nell’arte contemporanea, sportech, edtech: saranno questi alcuni dei temi protagonisti dell’edizione 2019.

Economia circolare: Maker Faire Rome diventa carbon neutral e plastic free

La grande questione dell’economia circolare e, in particolare, la bioeconomy, il greenbuilding, il greentech sono temi  a cui la MFR dedica già dalla scorsa edizione un intero padiglione: decine di aziende innovative e di esperti del settore dimostrano concretamente come coniugare impresa, manifattura e sostenibilità esponendo i loro prodotti, i loro progetti e le loro tecnologie.

E quest’anno, la Maker Faire Rome farà un ulteriore salto di qualità visto che sarà il primo evento fieristico italiano a manifestare una concreta sensibilità per i cambiamenti climatici attraverso l’adozione di un approccio carbon neutral, oltre che plastic free.

Saranno, infatti, compensate tutte le emissioni di gas serra generate nei giorni di apertura attraverso la piantumazione del bosco Maker Faire realizzato grazie alla collaborazione con la start up zeroCO2, i cui alberi saranno singolarmente tracciati con un code e un sistema di georeferenziazione.

Nell’ambito dell’evento, inoltre, sarà utilizzata unicamente energia certificata prodotta da fonte rinnovabile.

E a MFR 2019 ci sarà spazio anche per la moda. Altaroma, da sempre impegnata a sostenere e promuovere i giovani interpreti della creatività contemporanea Made in Italy, con un occhio sempre attento alle nuove tendenze, sarà protagonista di uno spazio dedicato con sei designer caratterizzati per creatività, qualità di prodotto, ricerca e sperimentazione, che utilizzano materiali innovativi e di alta qualità. Fili Pari, Italo Marseglia, Repainted, Tiziano Guardini, Zingales Shoes e Woobag esporranno le loro collezioni di abbigliamento e accessori realizzate attraverso processi produttivi eco sostenibili.

Le novità

Quest’anno un ruolo importante lo avrà anche l’arte contemporanea grazie a MakerArt: una successione d’installazioni interattive lungo il percorso della manifestazione, pensate per coinvolgere il pubblico e rappresentare i tanti e diversi modi di interpretare la cultura dell’innovazione tecnologica. Oltre a grandi installazioni d’intelligenza artificiale, robotica, sound art, videoarte, la sezione prevede dei “pop up art”, ovvero degli happening in grado di “spiazzare” continuamente lo spettatore nel suo percorso.

Ask Me Anything

debutta il progetto Ask Me Anything tramite cui il vasto pubblico della fiera potrà accedere a un servizio di consulenza, strutturato in “sportelli” tematici, a cui i visitatori potranno porre quesiti tecnici. L’iniziativa ha l’obiettivo di diffondere le opportunità legate alle nuove tecnologie digitali e il target principale è costituito da piccole e medie imprese, dal comparto artigianale e dai professionisti legati all’ambito I4.0

Sportech

Un’altra novità assoluta sarà il padiglione dedicato allo sviluppo tecnologico dell’attività sportiva in campo agonistico e amatoriale.

Edtech

Una nuova sezione interamente dedicata al mondo delle tecnologie per l’educazione e la formazione, un settore in grande crescita e ricco di nuove opportunità. Si chiama “Spark – Light on EdTech” ed è uno spazio, concepito da DiScienza, per condividere idee, pratiche e tecnologie dove realtà italiane ed europee porteranno la propria esperienza attraverso talk, progetti e momenti di discussione.

FuoriMaker

Le “innovazioni” sul fronte musicale. In collaborazione con Maker Faire Rome, Alex Braga artista concettuale, eclettico e inesauribile visionario, ha curato la direzione artistica di Evolutional, il primo festival italiano di musica e intelligenza artificiale che si terrà il 19 ottobre nella suggestiva location di Video Città di Via Guido Reni 7.

Robotica e Intelligenza artificiale

Un intero padiglione espositivo dedicato a questi temi in cui si potranno ammirare oltre 70 progetti, prototipi e conference dedicate.

Makers for Space

Un’ampia sezione orientata al settore aerospaziale, con lo scopo di concentrare le discipline, le attività e le realizzazioni attinenti o derivanti. La New Space Economy si riflette anche nelle proposte dei laboratori di ricerca, delle università, e nelle idee delle piccole aziende e dei privati che sempre di più hanno un’opportunità di contribuire all’economia di mercato, ed alla creatività, che sono punti di forza dello sviluppo del settore.

Area Kids & Education

Anche la settima edizione di Maker Faire Rome, come da tradizione, riserva ai piccoli innovatori un grande spazio di circa 10mila mq dove i giovani aspiranti maker, dai 4 ai 15 anni, potranno partecipare a tantissime attività didattiche e laboratori per sperimentare in prima persona le tecnologie e lo spirito maker grazie al coding, al making e alla creatività digitale.

In particolare, lo spazio “Kids & Education” di quest’anno porterà i più piccoli (e i grandi che li accompagneranno) direttamente sulla Luna!. Molte delle attività presentate infatti, verteranno su questo tema per celebrare i 50 anni dello sbarco sul nostro satellite.

 

Per restare costantemente aggiornati: www.makerfairerome.eu.