“Centosessantaperventuno”: una scommessa a pedali in nome dello sport e della disabilità

“Centosessantaperventuno”: una scommessa a pedali in nome dello sport e della disabilità

Roma-l’Aquila in bicicletta per raccogliere fondi a scopo benefico. Intervista ad Andrea Berardi

Il prossimo 14 luglio una singolare iniziativa partirà dal nostro Municipio grazie all’impegno di Andrea Berardi che, scommettendo su se stesso, andrà in giornata (!) a L’Aquila… in bicicletta! Si avete letto bene, percorrerà in bicicletta i 160 km che dividono Roma dal capoluogo abruzzese, per una raccolta fondi in favore di un gruppo di amici con la sindrome di Down.
Lo abbiamo contattato per farci raccontare personalmente questa sua particolare scommessa!

Ciao Andrea, raccontaci un po’ come nasce questa tua iniziativa?

L’idea nasce dalla mia passione per la bicicletta. Da quando ho imparato a pedalare per me la bicicletta è stata la mia “navicella spaziale”. Un mezzo attraverso il quale riuscivo e riesco a viaggiare, anche grazie alla mia fantasia, in mondi fantastici e lasciare spazio al bello, abbandonando per un po’ la routine quotidiana.
L’intento di questa che io chiamo “cicloavventura” è quello di sensibilizzare le persone sui temi della disabilità e dell’importanza dello sport. In questo modo, cerco di sostenere con questo mio personale contributo la partecipazione di un gruppo di ragazzi, già coinvolti nel Progetto Filippide, ad uno stage formativo presso una importante piscina italiana. Tutto ciò che riuscirò a raccogliere sarà totalmente ed esclusivamente impiegato per l’organizzazione di questo stage.

Bene! Quale sarà il percorso?

Il percorso prevede la partenza da Casal Bernocchi, si snoderà lungo le vie centrali di Roma (Colombo, Via Labicana, Viale Regina Margherita) per raggiungere la via Salaria. Attraverserò poi i territori di Monterotondo, Passo Corese, Osteria Nuova, Ornaro Basso, Rieti, Antrodoco, Sassa, Coppito per arrivare a l’Aquila.

Ti starai allenando molto! Sarai da solo?

Si sarò da solo! Accompagnato, spero, dall’entusiasmo di tutti quelli che già mi sostengono, dei futuri supporter e di tutti quelli che mi incontreranno! Mi sto allenando tanto e con costanza, perché credo molto in questa avventura, e perché… particolarmente erte saranno le salite che affronterò! Sono un ciclista amatoriale (parecchio amatoriale!), non un professionista. Pensa che per questa avventura ho perso circa 30 kg e mi alleno in orari assurdi per conciliarli con la mia attività lavorativa. Per dirti, potete trovarmi in giro per il quartiere già alle 5 di mattina!

Una bella sfida! E come ti sei organizzato per la raccolta fondi?

Si può sostenere l’iniziativa in varie modalità. La prima: attraverso una sponsorizzazione e il logo dell’azienda, o dell’associazione supporter, verrà stampato su quella che sarà la mia divisa e su tutti i materiali di comunicazione. La seconda: attraverso una donazione collegandosi al sito www.gofundme.com sulla pagina “160per21-centosessantapervenuto”; la terza possibilità è quella di acquistare le magliette con il logo “Centosessantaperventuno” al costo simbolico di 10€.
Fino a qualche giorno prima della partenza inoltre, organizzerò ulteriori iniziative.

E i nostri lettori, come possono mettersi in contatto con te per partecipare e restare aggiornati sull’iniziativa?

Innanzitutto seguendo la pagina FB “160per21”, scrivendo all’indirizzo email 160per21@gmail.com oppure contattandomi direttamente al numero +393519085158.

Allora Andrea anche noi ti facciamo i nostri migliori in bocca al lupo! E tienici aggiornato per il prossimo numero!

Grazie a voi per questa possibilità e ringrazio in anticipo tutti coloro che nei prossimi giorni decideranno si sostenermi! Grazie!