Uno sportello antiracket a Ostia, punto di riferimento per le vittime di estorsione
E’ operativo dal 10 gennaio il nuovo sportello antiraket di Ostia del Co.G.I., un nuovo servizio a cui possono rivolgersi le vittime di estorsione.
L’apertura dello sportello, come è stato ricordato nel giorno dell’inaugurazione, giunge a 31 anni dalla pubblicazione sul Giornale di Sicilia della lettera di Libero Grassi, divenuto suo malgrado simbolo della lotta contro l’estorsione.
A ricordare quella data e quell’eroe silenzioso che ha avuto il coraggio di denunciare, rompendo il muro dell’omertà, è stata Maricetta Tirrito, portavoce del Comitato Collaboratori di Giustizia (Co.G.I.) che ha annunciato con “grande orgoglio” l’apertura dello sportello antiracket a Ostia, spiegando come la storia di Libero Grassi debba essere di esempio per tutte le vittime dell’estorsione e per tutti coloro che sono costretti a portare avanti attività commerciali ed imprenditoriali subendo la violenza e le minacce delle mafie.
Un supporto concreto alle vittime di estorsione
Lo sportello del Co.G.I. sarà un prezioso strumento a disposizione di chiunque voglia contribuire alla lotta alla criminalità grazie all’aiuto di consulenti specializzati, avvocati e psicologi che supporteranno le vittime a partire dalla denuncia e per tutto il percorso giuridico che le attenderà. Testimonial di questa iniziativa è l’imprenditore siciliano Domenico D’Agati, un uomo che riuscì a realizzare il sogno di diventare imprenditore edile, costruendo un’azienda di successo, che attrasse l’attenzione delle persone sbagliate, che presero a pretendere il pagamento di un pizzo. Sulle orme di Libero Grassi anche D’Agati decise di denunciare compiendo quello che lui stesso definì un atto di fiducia verso lo Stato, non sempre ripagato, una scelta che lo mise di fronte a situazioni molto difficili.
Lo sportello antiracket di Ostia del Co.G.I. è raggiungibile al numero 334 3524612.