Dal Bene Sospeso alla ricerca di imballaggi per generi alimentari, ecco gli aiuti per le famiglie in difficoltà
Le misure adottate dal Campidoglio sono state numerose in seguito all’attuazione dei Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri per contenere la diffusione del Coronavirus e ogni Municipio ha dato il suo contributo in ambito più sociale. Il X, ad esempio, ha dato prova di essere uno dei territori leader nel sociale, garantendo ai suoi residenti numerosi servizi per le famiglie in difficoltà di cui facciamo una breve lista nelle righe successive.
Bene Sospeso
La prima iniziativa degna di attenzione potrebbe essere, secondo lo scrittore napoletano Erri De Luca, un chiaro esempio di come gli italiani riescano a “rafforzare la socialità” anche quando questa è limitata da una distanza sociale imposta al contrasto del coronavirus; si tratta del cosiddetto “Bene Sospeso” e nasce dell’idea ormai già diffusa su territorio nazionale del “caffè sospeso”: un cliente entra in un bar per bere un caffè, ma invece di comprarne uno ne acquista due, uno per sé e uno per chi non se lo può permettere, lasciando al barista di turno l’impegno di lasciarlo in sospeso, appunto, per il cliente che verrà. Questa pratica si è dovuta adattare alla realtà di un Italia che nel 2020 si accinge ad affrontare una crisi economica che, secondo il Fondo Monetario Internazionale, è paragonabile a quella degli anni Trenta del Secolo scorso. Dunque dal “caffè” i cittadini del X Municipio, sono passati al più generale “Bene” sospeso, affinché “lo spirito di comunità si alimenti del sostegno verso chi in questo momento ha particolarmente bisogno di aiuto”, come ha sostenuto la Presidente Giuliana di Pillo. Scendendo nei dettagli, lo slogan del Bene Sospeso è “lascia pagato per chi ha bisogno” o più comunemente “chi può metta, chi non può prenda”, come si è visto nelle bacheche Facebook di tutta Italia.
Se alcune iniziative del genere sono partite in molti comuni dal “basso”, è in questo caso l’istituzione del X Municipio a farsi carico grazie al Comune di Roma dell’iniziativa, infatti Giuliana di Pillo continua affermando che “l’Amministrazione opera in collaborazione con Confcommercio, Confederazione Nazionale Artigiani, Ascom, Croce Rossa Italiana, Protezione Civile e altre associazioni di volontariato.”
Come funziona?
Tutti coloro che ne hanno la possibilità, quando vanno a fare la spesa, possono acquistare beni alimentari e di prima necessità e poi lasciarli nel negozio. La Croce Rossa e la Protezione Civile e i volontari provvederanno a distribuirli a chi sta vivendo in maniera ancora più drammatica questa crisi. Il presidente Di Pillo continua: “Sono già tantissime le attività del territorio che hanno aderito, a breve verrà pubblicata la lista con relativi indirizzi.”
Nel frattempo, i negozi ed i supermercati che vogliono aderire all’iniziativa, possono scrivere a assessorato.tap.mun10@comune.roma.it. Le attività commerciali che invece hanno già aderito, possono scaricare la locandina che vi mettiamo in fotografia.
Ricerca scatole di cartone per cibo
Alessandro Ieva, assessore all’ambiente, territorio e sicurezza del X Municipio, ha sfruttato il suo account Twitter per diffondere una richiesta di aiuto: molte persone sono in difficoltà e necessitano, oltre ai pacchi spesa, anche degli imballaggi per contenerli, piccolo dettaglio che a molti può sfuggire ma che si rivela fondamentale per il trasporto e per la consegna dei beni alimentari alle famiglie. L’assessore ha scritto: “Cerchiamo il sostegno di aziende e cittadini disponibili ad offrire cartoni 60x40x40 per imballare le derrate alimentari”. Per collaborare: decimo.operativo@gmail.com o 334 67 20 153.
Artificio Ostiense, un aiuto dalle associazioni
“Rimanere a casa serve a proteggere te e a proteggere gli altri”, questo il monito di Artficio Ostiense, un’associazione che nasce a Ostia ma che opera anche ad Acilia, “un embrione di comunità urbana che trasforma luoghi assopiti e li fa vibrare di nuove energie.” E ce n’è bisogno soprattutto ora, vista l’emergenza sanitaria: molti hanno perso il lavoro, qualcuno ha dovuto tarare le proprie abitudine secondo una nuova percezione del reddito ma, sottolinea l’associazione, “le misure del governo sono insufficienti a soddisfare le esigenze comuni”. È così che, appoggiandosi ad Affabulazione, l’ASD ha creato R.O.S.S.A. – Rete Operativa Solidarietà e Mutuo Soccorso Ostia–Acilia, che intende ricevere alimenti e beni di prima necessità, muovendosi anche per andare a comprare i medicinali da smistare nei locali di Affabulazione, per poi consegnarli alle famiglie in difficoltà. In particolare, l’ASD richiede di comprare: latte UHT, caffè, pasta, pane in cassetta, olio, zucchero, farina, biscotti, carta igienica e legumi in scatola: lo staff verrà a ritirarli per poi redistribuirli. I contatti per prestare aiuto sono: rete.rossa.xmun@gmail.com o 3299636028, attivo tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.
Spesa Sospesa ad Ostia Antica
Il Comitato Ostia Antica Saline si è subito dato da fare per le conseguenze economiche da Coronavirus e, sulla stessa lunghezza d’onda del X Municipio, ha allertato i residenti della zona riguardo la possibilità di fare la spesa secondo le stesse linee guida del “Bene Sospeso”: quando si va al supermercato si possono acquistare beni alimentari in più e lasciarli in loco, questi poi verranno consegnati al Comitato Ostia Antica Saline che si impegnerà a distribuirli alle famiglie in difficoltà, segnalate da Padre Agostino della Chiesa di Sant’Aurea. Il monito del Comitato è il seguente: “Durante i vostri acquisti, lasciate qualcosa, qualsiasi cosa, per un lodevole, grande gesto di solidarietà!!”
Tutte le iniziative sono da inserirsi in un clima che, senza voler fare giochi di parole, è di vera sospensione: il Comune di Roma ha infatti istituito un portale online in cui i cittadini possono ricevere informazioni su più tematiche inerenti alla vita quotidiana: dai trasporti pubblici, ai buoni spesa; dalle informazioni di carattere sportivo alle lezioni scolastiche online. Una lista chiara e attendibile chiarisce, infine, ogni dubbio su ciò che il cittadino può e non può fare. Potete trovare tutto su RomAiutaRoma.