Una gita a… Gubbio, Viterbo e Baia: la rubrica di ZEUS sulle gite in programma nei prossimi giorni
Befana a Gubbio a vedere l’albero di Natale più grande del mondo
Giovedì 6 gennaio 2022
Zeus vi propone di trascorrere il giorno della Befana a Gubbio, una delle più antiche città dell’Umbria con i suoi suggestivi panorami e con i suoi monumenti che si stagliano superbi in cielo. Ci perderemo nei suggestivi vicoli medioevali lasciandoci prendere dalla sensazione di trovarci al di fuori del tempo.
Di sicuro la storia millenaria di questa città con il suo carattere decisamente medievale, la scenografica visione della massa compatta degli edifici monumentali che si stagliano ai piedi del ripido Monte Ingino che, al tramonto, si illuminerà regalandoci l’immagine dell’albero di Natale più grande del mondo, daranno vita ad uno spettacolo che ci lascerà senza fiato. Visitando Gubbio riconosceremo i bellissimi e tipici vicoli del centro storico, così ricchi dell’atmosfera tipica medievale da essere stati scelti come scenografia per una delle fiction televisive di maggior successo, Don Matteo…
PROGRAMMA
Partenza con pullman da Ostia Pontile alle ore 8; dal Metro Drive In alle ore 8.15 ed alle ore 8.30 dall’Eur obelisco Marconi (lato Museo Pigorini) il rientro è previsto in serata.
Il costo della gita è 45 euro e comprende: il viaggio di andata e ritorno con pullman e parcheggi pullman. La visita alla città si svolgerà liberamente come pure il pranzo con ampia scelta tra trattorie e botteghe dove è possibile comprare prodotti alimentari tipici della zona. E’ escluso quanto non espressamente indicato. Per prenotare scrivere e. mail a: infoacanto@gmail.com oppure sms al 339 5467212 ricordando SEMPRE di scrivere i propri recapiti telefonici. La prenotazione dovrà essere convalidata con il pagamento della quota di partecipazione 8 giorni prima della gita.
Percorso d’Arte a Viterbo: pitture e affreschi a cavallo dei secoli
Sabato 15 gennaio 2022
Zeus vi propone una passeggiata a Viterbo che si svolgerà tra le chiese e i palazzi più importanti, alla scoperta di capolavori tra “Sacro e Profano”, realizzati da grandi artisti. Le opere che potremo ammirare coprono un periodo che va dal duecento al settecento e che non avreste mai pensato di poter scoprire a pochi chilometri dalla capitale. Viterbo è la città che “possiede il più ricco patrimonio artistico del Lazio dopo Roma”. Questa è la citazione del noto critico d’arte Vittorio Sgarbi fatta proprio il giorno in cui ha inaugurato la riapertura del Museo Civico. Proprio questo museo ospita alcune tra i più pregevoli dipinti che vanno dal XIII secolo al XVIII secolo. Sapevate che proprio in questa sede sono conservate le splendide tele della Pietà e della Flagellazione di Sebastiano del Piombo, realizzate dall’amico e allievo di Michelangelo nel 1516, (nel retro della tela della Pietà si possono ammirare disegni attribuiti alla mano del Maestro).
Sempre nelle sale della pinacoteca del Museo si trova la tela con Ercole e Onfale di Giovan Francesco Romanelli, pittore Viterbese che si formò nella bottega del Domenichino e collaborò con Pietro da Cortona negli affreschi di Palazzo Barberini a Roma. G.F. Romanelli pittore dai colori eleganti e delicati, fu principe dell’Accademia di San Luca e nel 1638 fu chiamato a Parigi per dipingere la Galleria di Palazzo Mazarino.
Cosa dire del capolavoro rappresentato dagli affreschi della Cappella Mazzatosta, nella Chiesa della Verità, realizzati nel 1469 da Lorenzo da Viterbo?
L’artista si formò nello stimolante ambiente artistico della città di Padova della seconda metà del quattrocento. Frequentò pittori come Mantegna, Piero della Francesca, Antonello da Messina, Francesco del Cossa, portando nella città della Tuscia un nuovo impulso alla vita artistica. Come lo ha ben definito Vittorio Sgarbi “Lorenzo da Viterbo non fu un artista minore, secondo ai contemporanei Mantegna, Del Cossa , Piero della Francesca o Antonello da Messina, ma fu un loro pari un grande, la cui vita più breve non ha dato modo di esprimersi con altri capolavori”. A voi la voglia di scoprire la ricchezza di opere d’arte celata in questa bella città della Tuscia.
PROGRAMMA
Alle ore 7.30 partenza dal pontile di Ostia; alle ore 7.45 dal Metro Drive In (Pazzale Fonte degli Acilii) ed alle ore 8.00 dall’ Eur Obelisco Marconi (lato Museo Pigorini); per chi abita nella zona di Roma Nord sarà concordato un appuntamento specifico lungo il percorso (inizio Autostrada).
Il costo della gita comprensivo del pullman a/r, parcheggio, servizio guida, Euro 45. Pranzo libero non compreso nella quota come pure non sono comprese le quote di ingresso nei vari siti, offerte spontanee nelle Chiese e quanto non espressamente indicato nel costo della gita. Per chi lo desidera ci sarà la possibilità di prenotare un pranzo al ristorante. Per prenotare scrivere mail a: infoacanto@gmail.com oppure messaggio whatsapp al 339 5467212 o telefonare allo 06 86661090 comunicando sempre, al momento della prenotazione i propri recapiti telefonici fisso e cellulare.
La prenotazione dovrà essere convalidata dal pagamento da effettuarsi nei giorni che precedono la gita.
Castello di Baia, le Terme, la Piscina Mirabilis e l’Anfiteatro
Sabato 22 gennaio 2022
Su un promontorio a strapiombo sul mare tra i rilievi di Punta Lanterna ecco stagliarsi il Castello Aragonese di Baia. Per la sua posizione l’area di Baia fu individuata come luogo ideale per gli “otia” dell’aristocrazia romana e degli imperatori, che qui costruirono ville sontuose. Costruito nel 1495 probabilmente sulle rovine del Palazzo imperiale romano e poi restaurato nel ‘500. La zona su cui sorge fa parte di un antico cratere vulcanico di circa 8.400 anni la cui metà orientale è sprofondata nel mare. All’interno del Castello è ospitato un interessante Museo Archeologico dove sono esposte alcune delle copie romane e numerosi reperti di epoca romana rinvenuti nel mare circostante e come in un magico contenitore esposti al pubblico con criteri moderni e di grande suggestione. Le Terme sono uno splendido esempio di villa di “otium” ma dalle dimensioni “imperiali”; un sito unico al mondo, sul fianco della collina, costruita a terrazzamenti, la residenza imperiale di Baia sfruttava le sorgenti naturali di acqua calda per il piacere della famiglia imperiale. Inoltre luogo di sperimentazione architettonica con la prima cupola dell’antichità, costruita 100 anni prima del panthéon di Roma. La pietra locale, il tufo e la malta, la pozzolana sono state una tappa fondamentale dell’evoluzione dell’ingegneria romana. Visiteremo poi la piscina Mirabilis, cisterna d’acqua dell’antico acquedotto di epoca augustea e vero e proprio capolavoro di ingegneria romana, interamente scavate nella roccia e l’anfiteatro Flavio di Pozzuoli, tra i più antichi del mondo romano e l’unico in cui perfettamente conservati sono i sotterranei.
PROGRAMMA
Ore 7.15 partenza da Ostia Pontile; alle ore 7.30 dal Metro Drive In e ore 7.45 partenza dall’Eur obelisco Marconi (lato Museo Pigorini). Costo della gita comprensivo di viaggio in pullman a/r, parcheggi, guida che ci accompagnerà per l’intera giornata Euro 55. Sono esclusi dal costo della gita gli eventuali ingressi nei siti. La quota non comprende quanto non espressamente qui indicato. Per prenotare scrivere e.mail a: infoacanto@gmail.com oppure messaggio al 339 5467212 ricordando SEMPRE di scrivere i propri recapiti telefonici. La prenotazione dovrà essere convalidata con il pagamento della quota di partecipazione 8 giorni prima della gita.