Schegge di nera (15 maggio- 13 giugno 2021)

Schegge di nera (15 maggio- 13 giugno 2021)

Schegge di nera: la rubrica di ZEUS che propone in rassegna i fatti principali di cronaca nera nel X Municipio

Infernetto – 15 maggio
Branco aggredisce il titolare di un’officine meccanica

Due fratelli romani di 48 e 34 anni ed un 25enne romeno, tutti residenti all’Infernetto, sono stati arrestati dai Carabinieri di Ostia e denunziati per tentata estorsione, lesioni personali, violazione degli obblighi di sorveglianza speciale e resistenza a pubblico ufficiale. I tre, tutti con precedenti penali a carico, hanno aggredito il proprietario di un’officina, provocandogli gravi traumi al volto dopo che quest’ultimo si era rifiutato di restituire i soldi per la riparazione della loro auto e di fare ulteriori interventisul mezzo senza che gli fosse corrisposto alcun pagamento. Allertati da un vicino che ha assistito alla violenta aggressione, i Carabinieri sono intervenuti prontamente per bloccare i tre malviventi, uno dei quali già sottoposto alla misura di sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, e per affidare la vittima alle cure dei sanitari.

Acilia – 17 maggio
Una serata tra amici sfocia in un accoltellamento
Avrebbe potuto trasformarsi in una tragedia una serata cominciata in un pub di Acilia tra un gruppo di amici. Dopo che la comitiva si era spostata a casa di uno dei ragazzi, nell’appartamento sarebbe scoppiata una lite per futili motivi, durante la quale – secondo quanto riportato dai Carabinieri – uno dei due contendenti avrebbe afferrato un coltello da cucina con cui avrebbe accoltellato l’amico alla schiena. La vittima è riuscita a fuggire dall’appartamento ed è stata trovata mentre vagava in Via Bepi Romagnoli da una pattuglia di Carabinieri, che lo ha affidato al 118. Trasportato al punto medico di Casal Bernocchi, il giovane è stato poi trasferito al Sant’Eugenio con una lesione al rene provocata dal coltello e una prognosi di 25 giorni. Dopo aver soccorso la vittima, i Carabinieri di Acilia hanno dato il via alle indagini che hanno portato al fermo del presunto aggressore per tentato omicidio.

Ostia – 18 maggio
La Polizia trova una serra di marijuana nel lavatoio di un condominio
Nel corso di una perquisizione ed attratti dal forte odore, gli agenti del X Distretto Lido di Roma, diretto da Antonio Mendolia, hanno trovato una serra di marijuana all’ultimo piano di un palazzo sito in via delle Ebridi, più precisamente nel lavatoio condominiale. Sul posto è stato fermato ed identificato un quarantottenne con precedenti di polizia intento a sistemare la coltivazione. Il lavatoio era stato trasformato in un efficiente laboratorio con una parte adibita alla coltivazione, all’essiccazione ed al confezionamento con tanto di lampade, ventole, temporizzatori, flaconi di fertilizzanti, flaconi di liquido reagente, essiccatori, tritatore e bilancini di precisione. Oltre ad arrestare l’uomo che sarà processato per direttissima, la Polizia ha sequestrato 4 piante di marijuana, 4 barattoli contenenti marijuana e 30 grammi di hashish.

Ostia – 21 maggio
Ai domiciliari per maltrattamenti usa un permesso di lavoro per molestare la ex
Un cinquantunenne di Fiumicino, agli arresti domiciliari per maltrattamenti nei confronti della compagna, è stato arrestato ad Ostia dai Carabinieri dopo che, sfruttando un permesso di lavoro, era tornato ad infastidirla. I Carabinieri hanno arrestato l’uomo presso l’abitazione della ex compagna dopo che quest’ultimo era stato intercettato dal fratello quarantanovenne della vittima ed aggredito a bastonate. Il molestatore è tutt’ora ricoverato e piantonato presso l’ospedale Grassi di Ostia per le ferite riportate, che gli sono valse una prognosi di un mese.

Ostia – 26 maggio
Molestatore prende di mira i passeggeri della Roma-Lido
Un trentasettenne senza fissa dimora è stato fermato dai Carabinieri di Ostia, con il supporto del personale del 187° Reggimento Folgore coinvolti nell’operazione “Strade Sicure” e del personale sanitario, dopo che è stato colto a molestare persone e passeggeri in transito alla fermata Lido Centro ad Ostia. Prontamente bloccato dai militari, l’uomo ha resistito all’arresto rivolgendo loro frasi ingiuriosi ed è stato denunciato.

Ostia – 31 maggio
“Daspo urbano” ad una sedicenne di Ostia
In seguito ad una segnalazione della Sala Operativa gli agenti della Polizia sono intervenuti in via Bucintoro per sedare una rissa tra ragazzi nei pressi del locale Coconait, trovandovi all’interno due minorenni vittime di aggressione da parte di un “branco”. Secondo quanto riscontrato, al momento del coprifuoco e della chiusura del locale, uscendo dal locale una sedicenne avrebbe aggredito una coetanea tirandole i capelli che, caduta a terra, sarebbe stata presa a calci e pugni dal resto del branco, costringendola a trovare riparo in un chiosco presso il quale l’aggressione sarebbe proseguita anche nei confronti di un’altra giovane. Sebbene il pronto intervento della Polizia abbia evitato il peggio, le vittime hanno riportato lesioni guaribili in 15 giorni. In seguito alle indagini della Divisione Anticrimine e valutata la pericolosità della ragazza, la Questura ha emesso nei suoi confronti un provvedimento di Daspo che non le permetterà di frequentare la stazione ed i locali pubblicitra via Carlo Avegno e Via del Lido di Castel Porziano, sul Lungomare di Lido di Ostia, tra le 18 e le 6. Se non rispettato, il provvedimento prevede la reclusione da 6 mesi a 2 anni e una multa da 8 a 20 mila euro.

Casalpalocco – 6 giugno
Minacce di morte alla moglie e ai figli minorenni
Un 45enne romano è stato fermato e denunciato a piede libero per maltrattamenti in ambito familiare, porto d’armi abusivo, guida sotto l’effetto di alcoolici e sostanze stupefacenti dopo che i Carabinieri lo hanno rintracciato in seguito alla denuncia della moglie. Secondo quanto raccontato dalla vittima, in seguito a un litigio scoppiato per futili motivi, l’uomo avrebbe minacciato di morte lei ed i figli di 3 e 6 anni con un coltello, prima di lasciare la propria abitazione ed essere rintracciato in evidente stato di alterazione e portato al Grassi di Ostia dalle forze dell’ordine per accertamenti.

Ostia – 7 giugno
Carabiniere colpito al volto al Grassi
Un trentasettenne di origine ucraina è stato arrestato dai militari della stazione locale del Lido dopo aver colpito uno di loro con una violenta testata al volto. L’aggressore, che si aggirava per l’ospedale in evidente stato di alterazione dovuto all’assunzione di alcoolici, ha reagito violentemente alla vista dei Carabinieri che erano stati chiamati per effettuare dei controlli. Immobilizzato dalle forze dell’ordine, l’uomo è stato trasferito al Tribunale di Roma per l’udienza di convalida.

Ostia – 9 giugno
Avvocato salva una ragazza dall’aggressione di un parcheggiatore abusivo
Affacciato alla finestra del suo studioin Piazza della Stazione Vecchia ad Ostia, un avvocato avrebbe visto una ragazza rifiutarsi di pagare un parcheggiatore abusivo che, per vendicarsi, le avrebbe bucato una ruota della macchina e al suo ritorno l’avrebbe minacciata chiedendole del denaro. L’avvocato, così come ha raccontato sul suo profilo Facebook sul quale ha postato anche delle foto, sarebbe a quel punto intervenuto convincendo l’uomo ad allontanarsi e chiamando i Carabinieri che hanno fermato il parcheggiatore di origine magrebina, un tossicodipendente, al quale sono ora contestati vari reati per essere stato ritrovato senza permesso di soggiorno né documenti e in possesso di metadone e siringhe usate nelle tasche. Secondo quanto denunciato dall’avvocato, nella piazza si alternerebbero diversi parcheggiatori abusivi che chiedono soldi di giorno e di notte dormono nel parco antistante il palazzo del “Governatorato” scavalcando illegalmente i cancelli.

Acilia-11 giugno
Due stranieri aggrediti dal branco
Gli agenti della Polizia di Stato del X Distretto Lido di Roma hanno notificato 6 ordinanze di custodia cautelare in carcere a 5 membri di un branco, compresa una ragazza, tutti tra i 20 ed i 25 anni, rei di aver rapinato, provocato lesioni e sequestrato due uomini, uno del Bangladesh e uno della Romania, al fine di estorcere loro denaro. La faida risalirebbe addirittura all’estate del 2020 quando il bengalese, che camminava vicino a piazza Eschilo, veniva aggredito dal branco e scappando, avrebbe chiesto aiuto ad un amico di professione operaio che avrebbe tentato di difenderlo. Per vendicarsi, i 5 ragazzi avrebbero concordato un appuntamento su Instagram con il bengalese con la scusa di volere un chiarimento per poi sequestrarlo, insultarlo con epiteti razzisti e picchiarlo obbligandolo ad attirare in trappola anche l’amico che lo aveva aiutato un anno prima. Dopo aver brutalmente aggredito anche l’operaio, avergli rubato la TV, cellulare, impianto stereo dall’abitazione e la carta Postepay, che era però vuota, i membri del branco avrebbero minacciato di tornare per farsi consegnare 400 euro, ma le due vittime hanno sporto immediatamente denuncia.

Ostia-13 giugno
Quindicenne aggredito con un coccio di bottiglia in spiaggia
I Carabinieri di Ostia sono intervenuti presso la spiaggia libera sul lungomare Paolo Toscanelli, all’altezza dell’ex colonia Vittorio Emanuele, per arrestare un venticinquenne di origine marocchina che ha aggredito, ferendolo ad un braccio con un coccio di bottiglia, un ragazzo di quindici anni che gli aveva chiesto di allontanarsi dopo che quest’ultimo aveva importunato delle amiche che facevano parte della stessa comitiva. Il tentativo del quindicenne di difendere le proprie amiche sarebbe quindi sfociato nell’aggressione del marocchino, arrestato dalle forze dell’ordine prima che si allontanasse, mentre il ragazzo veniva affidato alle cure del 118 e portato al Grassi, da cui è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni.

Ostia-13 giugno
Una lite sfocia in un tentato omicidio
Un uomo di 65 anni con precedenti di Polizia, avrebbe aggredito un cinquantacinquenne in uno dei garage delle case comunali tra Piazza Gasparri e Via Mario Ruta. Per motivi ancora da accertare, tra i due sarebbe scoppiata una lite, finita con l’accoltellamento all’addome del cinquantacinquenne da parte dell’uomo più anziano, che sarebbe stato poi fermato in zona, dopo la telefonata del suo aggressore alle forze dell’ordine, con ancora indosso i vestiti sporchi di sangue e l’arma. Il ferito, portato immediatamente al Grassi, le cui condizioni sono inizialmente apparse molto gravi, non ha miracolosamente subito lesioni agli organi vitali, mentre il suo aggressore, è ora in stato di fermo per tentato omicidio.