Costretti a casa? Abbiamo trovato per voi una serie di servizi online per passare tempo di qualità
A causa della pandemia da Covid-19 il mondo si è fermato e – volente o nolente – si è costretti a stare in casa.
Ovviamente, a seconda della propria residenza abitativa, la situazione cambia di parecchio: se si è in possesso di una casa con giardino, magari fuori dal centro e in aperta campagna, la quarantena potrà passare in modo più leggero; se invece si abita in un monolocale di 25 metri quadri –cosa, ahimé, molto più comune-, beh, a quel punto le cose risultano più difficili.
Tante idee per passare il tempo a casa
È proprio per questo che si è pensato di stilare un elenco delle cose che, tanto in una villa quanto in monolocale, è utile fare per passare il tempo, visto che quelle che ci hanno propinato fino ad adesso lasciano il tempo che trovano: qualcuno ha proposto l’attività fisica dentro casa (ottimo, se si è già sportivi, difficile se invece si deve iniziare, visto che non si ha la disciplina per seguire con determinazione un allenamento costante); altri hanno proposto l’uso gratuito di piattaforme di streaming per guardare film e serie TV, come Amazon Prime e Minerva Pictures, che offre 100 film gratuiti da vedere sulla piattaforma The Film Club durante la quarantena, attività che si inseriscono nelle iniziative della Solidarietà Digitale (ottimo anche questo, ma quanto può durare?); una buona abitudine, invece, è quella della cura di sé, dunque vestirsi ogni giorno, curarsi ogni giorno, fare uso di creme e olii naturali per rimettere un po’ in sesto la pelle; giusto, ma purtroppo in questo modo non si riesce ad occupare una giornata.
Sono tutti consigli molto validi, ma spesso si scontrano con la mancanza di determinazione e con la famosa frase “dal niente nasce niente”, ovvero se non si fa nulla per tutto il giorno, la stanchezza prevale e impedisce a corpo e mente di produrre qualsiasi cosa.
Servizi online erogati da enti, istituzioni e università
Ebbene, per organizzare la propria giornata in modo tale che non solo sia diversa tutti i giorni ma che abbia anche un senso, si può iniziare dallo studio: anche questo necessita di disciplina, ma per chi ha lasciato cadere le penne da molto tempo sarà un piacere andare sui siti delle più importanti università al mondo (qui il link) che erogano gratuitamente corsi universitari rinomati per essere molto costosi: le università di Brown, Harvard, Cornell, Princeton, Dartmouth, Yale, Columbia Universities e l’University of Pennsylvania hanno messo a disposizione corsi per principianti, intermedi e avanzati nelle discipline di Computer Science, Data Science, Engineering, Mathematics, Business e Programming, per i più matematici e Humanities, Art & Design, Social Sciences, Health & Medicine ed Education & Teaching per i più orientati verso le materie umanistiche.
Certo, bisogna masticare un po’ d’inglese, ma quale momento migliore per rispolverarlo o addirittura impararlo un po’?
Imparare le lingue
Ad esempio, sono molte le piattaforme di insegnamento –nonché app per il cellulare- online per imparare una nuova lingua: dall’inglese al francese, dal tedesco al russo, dal cinese al giapponese: qualche esercizio ogni giorno e si tiene in allenamento quell’organo fondamentale che non deve mai assopirsi, il cervello.
Vititare i musei
Una tra le iniziative da mettere sul podio è certamente l’apertura dei Musei online. Il Mibact – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali per il Turismo, ha da subito lanciato l’hashtag #iorestoacasa, dovendo rinunciare all’apertura delle porte di importantissime mostre, come quella di Raffaello alle Scuderie del Quirinale, o le numerose exhibition previste al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Non è stato di certo l’unico nel mondo: anche il Louvre e il MoMa di New York sono tutti andati in quarantena. Fortunatamente, le tecnologie del terzo millennio hanno permesso a ognuna di queste realtà di impegnarsi per portare l’arte a domicilio. Per accedere, oltre a visitare i siti delle istituzioni, si può cliccare sulla sezione Arts & Culture di Google, che sfoggia una meravigliosa vetrina virtuale dei principali musei del mondo. Sfruttando la funzione “esplora” ogni giorno si entra in un monumento o museo diverso: è successo al Guggenheim di Bilbao e persino Duomo di Milano, per fare un giro virtuale tra le guglie gotiche del famoso monumento.
Ascoltare podcast
Anche l’orecchio vuole la sua parte: l’oggetto del futuro è il podcast, un prodotto audio che si può ascoltare in qualsiasi occasione per sentire storie, episodi di libri famosi o addirittura libri interi. Molti sono disponibili gratuitamente su Spreaker, ma anche Audible, che è un servizio a pagamento, a partire da sabato 14 marzo fino al superamento dell’emergenza nazionale ha messo a disposizione moltissimi contenuti completamente gratuiti, sotto l’hashtag #acasaconaudible: è un buon modo per avvicinarsi a questo mondo e per allenare un po’ la fantasia.
Altri servizi online che possono essere utili
Al di là delle cose utili che possiamo fare quotidianamente, ce ne sono diverse che lo Stato ha messo a disposizione per aiutare i lavoratori in difficoltà: ad esempio, l’apertura di una PEC –posta elettronica certificata- gratuita: si tratta della cosiddetta Solidarietà Digitale, per cui molti i fornitori di servizi hanno deciso di dare una mano ad aziende e privati per affrontare l’emergenza coronavirus che interessa il Paese. Italiaonline, ad esempio, offre un anno di accesso gratuito al servizio libero di Mail PEC con 1GB di spazio a disposizione per la propria casella. Questo è solo uno dei tanti esempi, perché il Ministero per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione insieme all’AgID – l’Agenzia per l’Italia digitale, ha stilato l’elenco delle possibilità che i fornitori di servizi stanno erogando e dunque diventano la fonte a cui far riferimento per una lista completa e aggiornata costantemente di servizi online di solidarietà digitale.