Un inizio Novembre inquietante, da vivere nell’esplorazione dell’oscuro: dalle paure ai corpi umani, al lato ignoto della nostra mente
THE DARK SIDE, CHI HA PAURA DEL BUIO? Al Musja Museo in Via Chiavari, 6/7/9, fino al 1 maggio 2020.
The Dark Side, il lato oscuro, per gli eventi di novembre a Roma, un’occasione per affrontare il nostro lato più recondito, una mostra che racconta le paure attraverso l’arte. Monito della particolare esposizione: “Il lato oscuro non va negato e abbandonato, deve essere invece riconosciuto, accettato, coinvolto, vissuto” e con queste parole si deve avere il coraggio di oltrepassare la soglia e affrontare l’ignoto. Avere il coraggio di affrontare la paura attraverso uno speciale percorso che si sviluppa nell’arco del tempo, tre anni, dalla “paura del buio”, alla “paura della solitudine”, fino alla “paura del Tempo”.
Tredici artisti per la prima paura, la paura del buio, attraverso grandi istallazioni. Importanti nomi internazionali, da Gregor Shneider a Hermann Nitsch, passando per Tony Oursler, Robert Longo, Christian Boltasnsky, per arrivare a James Lee Byars; poi new entry nella scena artistica contemporanea come Monster Chetwind, Sheeka Gowda e Shiota Chiharu. Spazio anche a nomi italiani: Gino de Dominicis, Gianni Dessì, Flavio Favelli, Monica Bonvicini. Non mancheranno, con cadenza mensile, performance teatrali dal titolo “Differenziale femminile”, interpretate da quattro attrici della Capitale. Incontri tematici verranno organizzati nel corso di questi mesi.
Molte delle istallazioni sono state create ad hoc per questa mostra, affiancate a opere scelte per l’occasione, per mettere alla prova lo spettatore attraverso esperienze visive, tattili e sensoriali affinché si interroghi sulle proprie paure. Il pubblico si troverà coinvolto in visioni teatrali e magiche, attratto da rituali e sfiorato da ansie che presto si dissolveranno. Toccare con mano gli ostacoli che si frappongono sul nostro cammino, che impongono una riflessione, che spaventano, ma permettono di mettersi in discussione creando nuove prospettive. Il coraggio deve venire allo scoperto, la paura affrontata e domata, considerata una compagna di vita: il lato oscuro che viene riconosciuto, accettato e vissuto. Un’occasione per attraversare il buio alla volta della luce rafforzando le proprie potenzialità.
Una mostra a cura di Danilo Eccher, all’interno di uno spazio dedicato esclusivamente all’arte contemporanea. Da poco un museo privato contenente una vasta collezione di opere del primo Novecento, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per la cultura nella Capitale, in un dialogo tra istituzioni e musei, pubblici e privati. Questo museo è diretto da Ovidio Jacorossi.
Info: www.musja.it– tel. 0668210213 – info@musja.it
Biglietti: Intero 14,50 e ridotto 12,50 euro, riduzioni per disabili, studenti e famiglie, prezzo speciale di 10 euro per la “pausa pranzo nell’arte” dalle 12.30 alle 14.30, esclusi i festivi. Acquistabili on line con Vivaticket.
Orari: martedì- venerdì 11.00-19.00, sabato e domenica 11.00-20.00. Lunedì chiuso. La biglietteria chiude un’ora prima. Apertura straordinaria il 1° Novembre.