Parco della Madonnetta: sarà bonificato e intitolato a Riccardo

Parco della Madonnetta: sarà bonificato e intitolato a Riccardo

Si è discusso del futuro del parco della Madonnetta nel corso di un consiglio straordinario del X Municipio

L’area sarà bonificata e intitolata a Riccardo, il sedicenne che ha perso la vita dopo essere stato minacciato da un senzatetto. Per il Parco della Madonnetta, che oggi è per molti una “terra di nessuno”, si delinea un nuovo futuro, almeno nelle intenzioni. Se ne è discusso ieri nel corso di un consiglio straordinario del X Municipio, che si è concluso con l’approvazione della necessità di intervenire con la bonifica dell’area, anche se di fatto non vi sono date certe.

Soddisfatti i consiglieri di opposizione

“Siamo soddisfatti dall’approvazione del documento che abbiamo presentato nel Consiglio Straordinario del Municipio X sulla dolorosa vicenda del “Parco della Madonnetta”, consiglio richiesto da noi opposizioni – hanno dichiarato in una nota – i consiglieri Margherita Welyam, capogruppo del PD, Franco De Donno, capogruppo di “Laboratorio Civico X” e Andrea Bozzi, capogruppo di “Sogno Comune” in Municipio X -. Dopo cinque anni di abbandono, infatti, non possiamo non essere contenti di un rinnovato impulso dell’amministrazione a cinquestelle che oggi in Aula attraverso il Dipartimento capitolino Patrimonio ha spiegato che a breve ci sarà una bonifica dell’area, che successivamente sarà recintata nelle parti delle strutture e dei locali ammalorati. Ma crediamo che ciò debba avvenire prestissimo e vigileremo in tal senso, perché ormai la scandalosa situazione di abbandono è diventata insostenibile non solo dal punto di vista ambientale e strutturale, ma anche in termini di sicurezza pubblica”.

“La maggioranza in Municipio ha condiviso le nostre richieste di intervenire urgentemente sulla bonifica e sulla sorveglianza dell’are – hanno spiegato i consiglieri -, anche considerando le tante associazioni virtuose che operano nel territorio, in attesa della videosorveglianza che abbiamo richiesto. Poi le garanzie per il futuro al Campidoglio, affinché il partenariato pubblico privato che propongono non conceda assolutamente altre cubature residenziali, perché l’area deve restare un’oasi di verde, sport e servizi a disposizione dei cittadini, dove possano fare anche aggregazione e iniziative culturali e non certo residenze o centri commerciali. Nelle more della predisposizione del bando, abbiamo anche chiesto di valutare la possibilità di incentivare l’imprenditoria giovanile. Anche il documento della maggioranza per lo più verteva sulle stesse istanze, per questo lo abbiamo votato, nella speranza che al Campidoglio arrivi un segnale forte e chiaro che non si può più aspettare, perché ogni giorno perso sarà un altro giorno di degrado, vandalismo o peggio ancora di rischi per le persone come la morte di un ragazzo ci ha appena dimostrato e alla sua famiglia ci stringiamo con cordoglio. A tal proposito abbiamo anche proposto un emendamento alla maggioranza per chiedere di intitolare il parco alla memoria di Riccardo Pica e la maggioranza lo ha accolto e votato perché d’accordo”.

La Lega è però di diverso avviso

Di diverso avviso Monica Picca, capogruppo della Lega Salvini premier in X Municipio.
“Il consiglio straordinario sul Parco della Madonnetta che si è svolto oggi nel parlamentino lidense si è concluso con un vergognoso nulla di fatto  – ha spiegato la Picca – con M5S, Pd e Sogno Comune, ormai tutti alleati di fatto, d’accordo nel bocciare la nostra richiesta di far intervenire il Prefetto, avocando a se i poteri relativi alla sicurezza pubblica, visti i gravissimi episodi di violenza che hanno portato anche alla morte di un giovane ragazzo”.

“Il degrado e lo stato di abbandono del Parco della Madonnetta ha chiare responsabilità da parte della sindaca Raggi e forse per questo il M5S e le stampelle che lo sorreggono in X Municipio, da Pd a Sogno Comune, ha preferito attaccarsi anche ad un banale errore dattiloscritto nella mozione presentata dalla Lega, per respingere quella che da parte nostra era una richiesta di buon senso finalizzata soltanto al ripristino immediato della sicurezza pubblica, oggettivamente disattesa da anni di promesse non mantenute dalla sindaca Raggi e dai sui emissari sul territorio”, ha proseguito la Picca.

La Lega è l’unica ad aver fatto un’azione concreta scrivendo al Prefetto di Roma per chiedere l’immediata messa in sicurezza dell’area e oggi eravamo convinti di poter avere il sostegno bipartisan, anche e soprattutto per rispetto della famiglia del povero Riccardo. Ma Pd, M5S e gli altri alleati hanno preferito voltare le spalle e lasciare il parco della Madonnetta in balia si sbandati e di strutture fatiscenti e pericolose, scagionando di fatto la Raggi dalle sue responsabilità”.