Parco della Madonnetta: iniziati i sopralluoghi per la rinascita del parco

Parco della Madonnetta: iniziati i sopralluoghi per la rinascita del parco

Venerdì mattina scorso il consigliere capitolino 5stelle Paolo Ferrara si è recato nel parco per alcuni rilievi tecnici

A poco più quindici anni dall’inaugurazione del Parco della Madonnetta, ormai abbandonato da qualche anno e devastato in molte strutture presenti, è stato effettuato un sopralluogo tecnico dell’area per effettuare i rilievi di conformità.

Le rassicurazioni del consigliere comunale Paolo Ferrara

Il consigliere capitolino 5 stelle, già consigliere municipale del X Municipio, Paolo Ferrara si è recato insieme ad alcuni tecnici al Parco della Madonnetta ed ha annunciato che “questa è una fase importante per la rinascita del Punto Verde Qualità Madonnetta. La delibera di iniziativa consiliare che abbiamo presentato e le numerose riunioni hanno già prodotto una spinta che ha attivato gli uffici”. Ed ha sottolineato che “la vicenda dei Punti Verde Qualità è complessa e i problemi causati da chi ci ha preceduto sono moltissimi”. Nel ringraziare gli uffici del Dipartimento PAU e Patrimonio di Roma Capitale ha comunicato di avere avviato “un iter importante che vedrà nel prossimo anno un percorso decisivo per la rinascita del parco”.

La replica del segretario di Sinistra Italiana Marco Possanzini

Dalla pagina Facebook del segretario di Sinistra Italiana nel X Municipio, Marco Possanzini, non si è fatta attendere una replica molto polemica. “Il capogruppo in Campidoglio Paolo Ferrara, dopo 3 anni di governo della città, non se la può cavare con ‘quelli di prima’. Chiarezza assoluta sul ‘pubblico interesse’. A volte la realtà supera, in peggio, la più ‘eccentrica fantasia’. Leggere il post pubblicato da Paolo Ferrara sul Parco della Madonnetta ad Acilia è un autentico pugno nello stomaco ai cittadini” sono queste alcune delle parole di Possanzini che poi ha accusato Paolo Ferrara scrivendo che “più di tre anni fa, in campagna elettorale, fu lo stesso Ferrara che preparò il testo di una delibera di iniziativa popolare la quale, se approvata in tempo, avrebbe potuto salvare il parco dalla condizione di distruzione in cui è finito. Una volta chiuse le urne e vinte le elezioni, quella delibera di iniziativa popolare invece di essere portata in aula e votata, è stata dagli stessi M5s che l’avevano promossa, ritirata”.

Indipendentemente dalle ragioni di uno o l’altro schieramento politico il parco è in condizioni disastrose, mentre il centro sportivo è quasi totalmente devastato. E sembra essere diventato anche un luogo per lo spaccio di sostanze stupefacenti. Resta soltanto il dubbio che il Comune di Roma Capitale dovendo ristrutturare tutta l’area, ritenga più conveniente vendere il terreno e cambiare natura dell’area in cui sorge il Parco della Madonnetta. Come affermato dal segretario di Sinistra Italiana del X Municipio, “la Giunta capitolina e municipale devono dire in modo chiaro, forte e soprattutto ufficiale che su quella struttura e sull’area verde l’unico interesse che prevarrà su tutti sarà quello ‘pubblico’, senza se, senza ma e senza forse”.
Vedremo nei prossimi mesi se quella di Paolo Ferrara al Parco della Madonnetta è stata soltanto una passerella politica o se finalmente la situazione di stallo del parco evolverà in modo positivo per la cittadinanza che ha utilizzato per tanti anni questo polmone verde all’interno di un’area molto trafficata ed edificata.