Rubrica politica di ZEUS, il commento del Movimento 5 stelle a cura del consigliere comunale Nello Angelucci
La spiaggia, oltre ad essere un vero e proprio capitale per le località turistiche balneari, costituisce il più efficace metodo di difesa costiera. Per questo l’erosione della costa, che comporta la perdita di vaste porzioni di arenile, è un fenomeno che richiede un’attenzione immediata. Purtroppo, l’erosione del litorale laziale ha raggiunto in molti tratti livelli di grave dissesto e, considerata la rapida evoluzione dei fenomeni di arretramento delle spiagge degli ultimi anni, le prospettive future sono molto preoccupanti. E la spiaggia del litorale di Roma non ne è esente. Cosa si sta facendo?
A breve partiranno i primi interventi di ripascimento del litorale ostiense ricollocando le sabbie presenti alla foce del Canale dei Pescatori sui tratti di spiaggia limitrofe maggiormente soggetti a erosione. Nell’ambito della Delibera di Giunta Regionale Lazio n.74/2019 “Programma generale per la difesa e la ricostruzione dei litorali” l’Amministrazione del X Municipio ha fatto istanza e ottenuto dalla Direzione Regionale Risorse Idriche e Difesa del Suolo il finanziamento di euro 90.000,00 al fine di eseguire un ripascimento ricostruttivo mediante ricollocazione delle sabbie depositate sopra l’argine in destra idraulica del Canale dei Pescatori di Ostia presso la spiaggia a levante con accesso dallo stabilimento balneare Nuova Pineta – Pinetina.
L’appalto per eseguire i lavori è stato aggiudicato in via definitiva e i lavori saranno realizzati presumibilmente entro fine anno, salvo condizioni meteorologiche avverse. Un altro intervento più consistente di ripascimento morbido sarà effettuato, probabilmente a breve, direttamente dalla Regione Lazio con fondi di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione nei giorni 29 e 30 ottobre 2018. Ed anche questo intervento è stato reso possibile grazie al X Municipio che ha messo a disposizione le analisi effettuate alla foce del Canale dei Pescatori dove verranno prelevate le sabbie. Si tratta di un intervento per circa 400.000 euro che consentirà di liberare la foce del Canale dei Pescatori dall’insabbiamento con benefici per il deflusso delle acque, la navigabilità e restituire la sabbia nei tratti maggiormente erosi. È evidente che il tema della difesa dei litorali va affrontato con rigore scientifico e va inquadrata nel contesto di un’azione integrata a medio-lungo termine per tutta la costa laziale, come del resto dimostra l’esperienza maturata sul nostro territorio.