Manuel Bortuzzo: le indagini verso la chiusura

Manuel Bortuzzo: le indagini verso la chiusura

Si avviano alla chiusura le indagini nei confronti dei due aggressori del giovane nuotatore

La Procura di Roma si appresta alla conclusione delle indagini sulla sparatoria che nella notte tra il 2 ed il 3 febbraio scorso, portò al ferimento della promessa del nuoto Manuel Bortuzzo. In quella notte, in piazza Eschilo all’Axa, Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano, due ragazzi di San Giorgio di Acilia, a seguito di una rissa avvenuta in un pub della piazza, spararono tre colpi diretti a Manuel Bortuzzo che stava comprando le sigarette con la fidanzata in un distributore automatico, scambiandolo per un’altra persona. Uno di quei colpi raggiunse il nuotatore, che qualche giorno fa ha compiuto 20 anni, rendendolo paraplegico.

Per i due indagati si ipotizza un processo per tentato duplice omicidio, aggravato da motivi futili e abietti, ricettazione, detenzione e porto abusivo di arma e rissa. Al procuratore aggiunto Nunzia D’Elia e al pm Elena Neri non è importato che i due feritori si siano presentati spontaneamente in Questura cinque giorni dopo aver sparato a Manuel Bortuzzo poiché l’arma utilizzata per sparare era stata ritrovata, una testimone si era presentata spontaneamente alla Polizia e quindi i due sapevano di essere stati identificati. “Aspetto di ricevere gli atti per valutare eventuali iniziative e di conoscere nel dettaglio le contestazioni della Procura” ha così commentato l’avvocato Alessandro De Federicis, difensore di Marinelli e Bazzano