Diversi sono gli interventi che verranno effettuati sulla pista ciclabile e non tutti sono d’accordo
Iniziranno a giorni i lavori sul lungomare di Ostia per trasformare la pista ciclabile in un’opera definitiva.
Finita la fase di sperimentazine, si va avanti. Gli interventi sono diversi e intresseranno il tratto che va dalla Ex Colonia Vittorio Emanuele a Piazzale Cristoforo Colombo. Verranno realizzati pozzetti drenanti per risolvere il problema degli allagamenti, saranno spostati i parcheggi e disegnate le zone di carico e scarico , si provvederà a realizzate le isole per le fermate degli autobus.
Sulla ciclabile verra steso un nuovo tappetino colorato, verniciata la segnaletica orizzontale e posizionata quella verticale. Verranno installati i para pedonali per la sicurezza dei ciclisti e spostate le zone per la ricarica elettrica delle auto. Saranno adeguati anche i semafori che si trovano sul lungomare.
Due appalti diversi, ma i lavori correranno paralleli
“I lavori prevedono due appalti – ha spiegato l’assossore all’Ambiente e territorio del X Municipio Alessando Ieva – il primo si occuperà della pulizia e dello svuotamento delle caditoie, l’altro si occuperà invece della realizzazione della pista cilcabile definitiva. Questi due appalti correranno paralleli – ha spiegato ancora Ieva in un video – , la cantierizzazione prevede un intervento tra piazzale Magellano e la Rotonda, verrano rimossi i parcheggi lungo la ciclabile per rendere più fluido il percorso, nel secondo tratto, dal curvone a via Giuliano da Sangallo, sarà rifatta la pavimentazine e la segnaletica”.
Per le opposizioni il cantiere è un colpo mortale all’economia
“Aprire in piena stagione balneare un cantiere sul lungomare è una scelta folle che la dice lunga sulla volontà dell’amministrazione grillina di distruggere l’economia del territorio che nei mesi estivi e in piena pandemia sta provando a ripartire sfruttando il mare e il turismo di prossimità”. Così in una nota Monica Picca e Fabrizio Santori, dirigenti romani della Lega.
“Leggiamo sui social annunci trionfalistici della giunta grillina per lavori che dureranno per almeno quattro mesi, rendendo impraticabile il lungomare, con cantieri e ulteriore cancellazione di posti auto oltre a limitare ancora di più la viabilità su un‘arteria nevralgica per il territorio come il lungomare. Lavori che la stessa Risorse per Roma aveva suggerito di svolgere quando gli stabilimenti balneari sono chiusi e certamente i disagi sono inferiori. Ma la fame elettorale dei Cinque Stelle ha prevalso, calando una decisione dall’alto, senza peraltro avviare un percorso aperto alla cittadinanza, tenuta all’oscuro del progetto”, attaccano Picca e Santori.
“Fra l’altro prevedere opere di drenaggio significa anche rendere inutilizzabile la pista ciclabile, a dimostrazione della totale confusione che regna tra i grillini. Per non parlare dei soldi spesi lo scorso anno per mettere parapedonali e paletti, già arrugginiti, a delimitazione di alcuni tratti di ciclabile e che verranno rimossi e accantonati in magazzini del comune. Tutti soldi sottratti alla collettività dei quali l’Amministrazione dovrà rispondere ai cittadini”, concludono i leghisti.