Dalla pista ciclabile ai necessari interventi per valorizzare il territorio. Ecco il parere di Flavio De Santis, segretario del Pd in X Municipio
Finita la stagione estiva possiamo finalmente fare un bilancio sulla pista ciclabile installata questa estate sul nostro lungomare. Oggi il tema delle piste ciclabili è diventato decisamente attuale, e vista anche la grave crisi del trasporto pubblico, oltre all’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus, una discussione in questo ambito è più che mai attuale.
Riconosco però che in molte situazioni diventa molto difficile se non impossibile rinunciare totalmente all’utilizzo dell’automobile, ma bisogna lavorare perché le alternative siano sempre più efficaci e anche vantaggiose, è senz’altro la direzione giusta.
Pista ciclabile: un progetto vecchi di vent’anni
Ricordo le polemiche, la derisione e le critiche seguite alle “pitture” ciclabili finanziate da Veltroni 20 anni fa. Parliamo della preistoria praticamente, quando il monopattino lo si vedeva solo in Ritorno al Futuro e la sensibilità alle due ruote senza motore era molto, ma molto meno sentita, almeno qui a Roma. Col senno di poi, quella fu davvero una scelta culturale giusta, coraggiosa anche se la qualità dell’intervento lasciavano molto a desiderare.
Oggi il momento è assolutamente diverso ed è matura l’dea di rendere il lungomare percorribile in sicurezza con la bicicletta, dove si possa anche camminare in tutta serenità e piacevolezza. Un progetto che possa rappresentare la sintesi delle idee di tutte le parti che andrebbero coinvolte, proprio per poter contare sul contributo creativo di tanti, capace di restituire un volto rinnovato e attraente di Ostia, del mare di Roma.
Rivalutare le bellezze del X Municipio
Per questo apprezzo l’idea di creare oggi una bikelane sul lungomare, anche se ha tutta l’aria dell’improvvisazione, della imprecisione, con evidenti errori clamorosi. Ha tutta l’aria della cosa “buttata lì”… “tanto per” e questo ha generato anche numerose critiche e vera e propria avversione da parte di molti. Il tema invece è serio e importante e non merita di essere svalutato in questo modo. Mi si dirà che questa bikeline è giusto un primo passo, va bene, ma davvero non si poteva fare meglio, ascoltare pareri e suggerimenti, magari riuscire a realizzare una pista ciclabile che non sia osteggiata da molti cittadini, ma che sia anzi una occasione per rivalutare le bellezze del nostro territorio?
Sono passati vent’anni da quegli interventi con Veltroni sindaco ed è tempo che si facciano poderosi investimenti su infrastrutture più complesse, condivise e connesse con lo spazio urbano adiacente, perché questa è la strada giusta e il nostro impegno su questo sarà totale!