Furto alla Caritas di Acilia: svaligiato il magazzino

Furto alla Caritas di Acilia: svaligiato il magazzino

Rubati generi alimentari destinati ai poveri, indignazione dei residenti per il furo alla Caritas

Nella notte tra martedì 2 e mercoledì 3 marzo dei malviventi sono entrati nella parrocchia di Santa Beretta Molla ad Acilia scassinando 7 porte per accedere al magazzino della Caritas e delle altre associazioni ospiti della struttura, tra cui “Progetto Mamma”, che si occupano di raccogliere e distribuire generi alimentari alle famiglie in difficoltà.

“Progetto mamma”, in particolare, è nato nel 2009 dall’integrazione dei centri di ascolto parrocchiali e specialistici presenti nel territorio e da nuove risorse provenienti da tutta la Prefettura Diocesana di Roma Sud con lo scopo di creare un nuovo servizio per l’accoglienza, l’aggregazione, l’informazione e la socializzazione delle tante mamme romane residenti nel X Municipio.

Rubati generi alimentari e materiale da ufficio

I danni alla struttura sono ingenti, così come il bilancio del furto: i ladri hanno infatti portato via 200 litri di olio, 300 pacchi di biscotti, molte forme di formaggio del banco alimentare, oltre a prodotti per neonati. I beni erano destinati a 400 famiglie, 300 seguite dalla Caritas e 100 dal “Progetto Mamma”. I malviventi hanno anche sottratto materiali da ufficio, una stampante e prodotti di cancelleria a disposizione della Segreteria della parrocchia.

Indignazione sui social per il furto alla Caritas

L’indignazione per il crimine è corsa veloce sui social con molte persone che hanno espresso il proprio dispiacere e la propria vicinanza al Parroco, Padre Stefano Cirignola, che ha affidato a Facebook la sua indignazione:
“Non ho parole… Solo tanta tristezza e rabbia!!!

Dall’inizio della Pandemia abbiamo aiutato e sostenuto ben oltre 1000 nuclei famigliari attraverso diversi progetti.
Raramente abbiamo mandato via qualcuno e con tutti abbiamo cercato di fare il possibile. Rubare dai magazzini della Caritas e del “progetto Mamma” è un atto più che criminale. Quei beni erano destinati a chi ne ha bisogno. Avete rubato ai POVERI!!
I danni alle porte e alla struttura notevoli, tantissimi. Ancora dolore aggiunto alla sofferenza di questi lunghi mesi.
Grazie sempre a chi continua a sostenerci!”

Come dare il proprio contributo

Il parroco ha confermato che non è la prima volta che la parrocchia è stata presa di mira dai ladri che avevano però fino ad ora evitato il magazzino della Caritas. Oltre alle spese per rimpiazzare i beni sottratti, il Centro dovrà ora affrontare ingenti costi di riparazione, motivo per cui è stata prontamente lanciata una campagna per aiutarli.
Chi vorrà potrà infatti donare a questo IBAN IT41H0832703206000000025830 intestato alla Parrocchia S. Giorgio, Santa Gianna.