Grazie anche alla battaglia di FDI del X Municipio inizierà la bonifica dell’ex Amanusa a Ostia
Stamattina in Consiglio municipale si è discusso tra l’altro della situazione dell’ex Amanusa, più volte denunciata dalla Mariacristina Masi e da Pietro Malara, consiglieri di Fratelli d’Italia nel X Municipio di Roma.
Le pessime condizioni in cui versa l’ex Amanusa, spiaggia libera sita in Lungomare Amerigo Vespucci a Castelfusano ma ormai senza alcun gestore da qualche anno, sembrano destinate a finire. Sono iniziati stamattina i lavori di bonifica della spiaggia che secondo quanto annunciato dovrebbero concludersi a fine agosto.
C’è da ricordare che l’Amanusa, e prima ancora la spiaggia con chiosco comunale dove anche il servizio di salvamento veniva svolto da personale comunale, era una spiaggia libera in concessione con ancora alcune dune e macchia mediterranea presenti di fronte al campeggio internazionale di Castelfusano, quindi anche molto frequentata da turisti. Recentemente è stata anche pulita da Ostia Clean-Up, ma la bonifica completa era comunque necessaria
Le parole di Mariacristina Masi
La notizia dell’inizio dei lavori di bonifica dell’ex Amanusa è stata accolta con soddisfazione da Mariacristina Masi, che in un intervento durante il Consiglio odierno ha ringraziato la Presidente del X Municipio, Giuliana Di Pillo, di aver mantenuto la promessa fatta giovedì 1 agosto scorso con la quale assicurava la risoluzione del problema dell’ex Amanusa, sulla quale sono presenti chiodi arrugginiti e vetri nella sabbia, anche vicino alla passerella centrale.
“Io mi auguro che questa sia l’ultima stagione che passiamo in questo modo” – ha detto Masi riferendosi ai ritardi attuali nell’organizzazione della gestione delle spiagge libere ed in particolare all’ex Amanusa – “nel senso che oggi viene bonificata la passerella e, secondo quanto previsto dalle norme, verrà smontata a fine agosto. È facile capire che siamo fuori tempo. Se noi diamo i servizi base soltanto a fine stagione, non stiamo amministrando come si deve”.
Purtroppo per questa stagione la gestione delle spiagge libere è stata abbastanza critica, con lavori di abbattimento delle strutture in legno partiti in ritardo, con ordinanze relative alle spiagge libere scritte due volte e lavori di bonifica non ancora conclusi. Senza considerare i lavori di ristrutturazione del Lungomare di Ponente, durati una settimana e poi sospesi, per i quali non si conosce il termine futuro.