Il servizio non sarà più gestito dall’Atac
Martedì 16 luglio scorso la giunta regionale ha approvato un provvedimento che permetterà il passaggio della Roma-Lido dall’Atac al Cotral. Sarà quindi la Spa che ha come unico azionista la Regione Lazio ad occuparsi della Roma-Lido. Il Cotral già si occupa quotidianamente del trasporto extraurbano su gomma di circa 200.000 passeggeri e dal 2020, quindi, si occuperà anche della Roma-Lido.
Come ha spiegato l’Assessore regionale ai trasporti Mauro Alessandri c’erano due possibilità sulla gestione della Roma-Lido e la Roma Nord: indire una gara o assegnare in house il servizio delle ferrovie concesse di proprietà della Regione Lazio perché secondo le attuali normative europee non era possibile continuare con l’affidamento diretto ad Atac. È stato deciso così di dare la gestione in house a Cotral sia per mantenere l’efficienza e la continuità del servizio sia per garantire l’occupazione degli operatori.
Come sarà il servizio di Cotral
Il passaggio della Roma-Lido da Atac a Cotral avverrà gradualmente; il 2020 sarà un anno di transizione che permetterà di completare le schede tecniche del servizio che partirà dal 2021 con le insegne del Cotral.
Cotral per la Roma-Lido ha programmato numerosi investimenti ed ha già avviato le procedure per l’acquisto di 5 nuovi treni.
Come ha tenuto a precisare l’Assessore Alessandri, sia per la Roma Nord che per la Roma-Lido “si tratta di due linee di primaria importanza, visto che la Roma-Lido viene utilizzata in media da 55mila passeggeri e serve tutta la zona ovest arrivando fino a Ostia”.
Vedremo se ci saranno miglioramenti effettivi per la ferrovia Roma-Lido che nel 2018 è stata eletta per il quarto anno consecutivo peggiore linea ferroviaria per pendolari d’Italia, vincendo il “Premio Caronte” organizzato da Legambiente che nel suo annuale rapporto denominato Pendolaria verifica l’efficienza delle linee ferroviarie italiane utilizzate dai pendolari.