Come vengono spesi i soldi del X Municipio?

Come vengono spesi i soldi del X Municipio?

Fare chiarezza su come vengono spesi i soldi del Municipio. Lo chiede Pietro Malara, capogruppo di Fratelli d’Italia in X Municipio

Ci eravamo lasciati prima delle Feste in attesa di risposte e ci troviamo dopo le Feste con la situazione immutata. Ho fatto accessi agli atti per capire come si spendono i soldi del Municipio e soprattutto a chi vengono dati e con quale procedura, ma dai lavori sui varchi di accesso alle spiagge fino ad arrivare al verde sul lungomare di Ponente l’Amministrazione non risponde. Ormai è diventato un loro modus operandi, ma se si continuerà così sarò costretto a coinvolgere le Autorità competenti.
Purtroppo, come ho più volte sottolineato, il Movimento Cinque Stelle è paladino della trasparenza e della condivisione quando sta all’opposizione, ma diventa esattamente l’opposto quando sta al governo. Come sempre, due pesi e due misure al festival dell’incoerenza. Non si può pretendere di fare scelte e azioni alla luce del giorno senza che nessuno chieda il conto.

Solo pochi giorni per aprovare il bilancio

Proprio a conferma di quale sia l’atteggiamento del Movimento Cinque Stelle basta dire che il 24 dicembre è arrivato ai Municipi il Bilancio per essere approvato in fretta e furia entro il 2 gennaio. Già solo questo lascia intendere la scarsa considerazione del Campidoglio nei confronti dei Municipi e la mancanza di correttezza e trasparenza nei confronti degli Amministratori e dei cittadini. Pretendere che in 10 giorni, di cui 4 festivi e 1 prefestivo, si legga e si studi il Bilancio, si preparino ordini del giorno ed emendamenti, si facciano protocollare dagli uffici che già lavorano tra mille difficoltà, equivale a chiedere di non esercitare il ruolo di controllo democratico e di azione politica all’Opposizione.

Probabilmente il Sindaco ha pensato, come poi è successo, che basta avere la maggioranza con i paraocchi per avere il Bilancio approvato. A tal proposito, i miei complimenti vanno ai Consiglieri del Movimento Cinque Stelle del VII Municipio, che con uno slancio di orgoglio e amor proprio, oltre che di rispetto del proprio ruolo, hanno espresso voto contrario al Bilancio inviato dal Campidoglio.

Verranno probabilmente messi alla pubblica gogna e insultati dagli odiatori seriali che il Movimento Cinque Stelle esprime sui social, ma si saranno conquistati il rispetto del resto dei cittadini. Il Bilancio, tra l’altro, ha visto tagli importantissimi in settori cruciali quali il verde, la manutenzione degli immobili di proprietà del Comune, le spiagge, la disabilità ed il sociale. Tagli per i quali, negando l’evidenza a parole ma costretti a non perdere la faccia inchiodati dalla matematica, la maggioranza a Cinque Stelle è stata costretta a presentare ordini del giorno, emendamenti e una delibera con cui sono stati chiesti ulteriori fondi al Bilancio.

Inutile dire che, se come sbandierato dalla maggioranza il Bilancio fosse stato adeguato, non sarebbe stato necessario ricorrere ad azioni che sono prerogativa dell’Opposizione, pur di non dare un “dispiacere” al Sindaco che, per l’ennesima volta, dimostra invece di non avere a cuore il nostro territorio né, tantomeno, la trasparenza e la condivisione.