Partirà il 3 agosto prossimo l’avventura dei secessionisti del X Municipio
Da sabato 3 agosto in due postazioni di Ostia sarà possibile firmare per l’indizione del referendum che riguarderà il nuovo Comune di Ostia e Ostia Antica. Avventura che parte già con il dubbio su cosa eventualmente si firmerà e chi potrà firmare. Questo perché ancora non è ben chiaro se all’auspicata raccolta delle 10.000 firme in sei mesi per l’indizione del referendum, seguiranno le consultazioni a cui potranno partecipare tutti i cittadini del X Municipio, i quartieri interessati alla secessione o tutti i cittadini romani. Quindi chi firmerà per il referendum lo farà a scatola chiusa per una votazione alla quale ancora non si sa chi potrà partecipare. Le premesse, quindi, già sono molto poco chiare.
Un’altra cosa poco chiara è quella che il comitato promotore del referendum “ProgettoComune” ha delineato come confini del eventuale futuro Comune di Ostia e Ostia Antica. Secondo il comitato promotore, infatti, i confini sarebbero quelli del Mare, del Tevere e della linea d’acqua del Fosso di Dragoncello che poi diventa Canale della Lingua all’Infernetto. Il comitato promotore in pratica avrebbe inserito tutte le pinete del X Municipio, le spiagge, gli scavi di Ostia Antica ed il Castello di Giulio II, il porto ed il Tevere: tutte le meraviglie naturali o storiche da cui trarre profitto, lasciando i quartieri dell’entroterra fuori. Sperando, poi, che al referendum possano votare soltanto i residenti che rientrano nei confini auspicati. Questo perché nei due tentativi precedenti di secessione, i quartieri dell’entroterra si erano astenuti dal voto per non far raggiungere il quorum necessario alla validità del referendum.
Dove sarà possibile firmare
Si inizierà il 3 agosto, quindi, in via delle Baleniere angolo via Vasco De Gama dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 21.00 in piazza Anco Marzio a Ostia per poi proseguire domenica 4 agosto ad Ostia Antica dalle 9.30 alle 12.30 in piazza Umberto I, per tentare di convincere i residenti del Comune di Roma Capitale a firmare per il referendum per il nuovo Comune di Ostia e Ostia Antica (non si capisce il motivo per il quale nel nome del fantomatico nuovo comune non compaia l’Infernetto), ma al quale secondo il comitato promotore dovranno votare soltanto i residenti di Ostia, Ostia Antica, parte dell’Infernetto e Stagni di Ostia.